Coppa Italia di Eccellenza: domani si comincia sul serio

Ecco l’abbinamento “tennistico” con 8 teste di serie scelte in base alla classifica La finale già fissata per sabato 22 dicembre alle 15 a Fontanafredda



È finito il tempo delle amichevoli, in Eccellenza si comincia a fare sul serio. Prenderà infatti il via domani, con le gare di andata degli ottavi di finale, la coppa Italia riservata al massimo campionato regionale, intitolata alla memoria del primo presidente della Figc regionale Diego Meroi in carica dal 1958 al 1992. Si apre quindi la caccia al successore del San Luigi di mister Luigino Sandrin, con pressoché tutte le partecipanti desiderose di conquistare un trofeo che negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale nell’interesse di addetti a lavori e appassionati.



Molte le squadre che si sono accordate per modificare l’orario delle partite fissato dalle Figc per le 20. Questo il programma definitivo: Kras-Brian Precenicco (ore 17, arbitro Marri di Cormons), Pro Gorizia-San Luigi-Pro Gorizia (17.30, Plotti del Basso Friuli), Juventina-Lumignacco (18, Zilani di Trieste), Fiume Veneto/Bannia-Torviscosa (18, Trotta di Udine), Tricesimo-Manzanese (20 a Caporiacco, Facca di Udine), Fontanafredda-Cordenons (20, Corredig di Maniago), Lignano-Flaibano (20. 30, Piccolo di Pordenone). Ronchi-Gemonese si disputerà invece domenica con inizio alle 17.45 e sarà diretta da Lozei di Trieste.



Per la prima volta nella storia della manifestazione, varata nel 1991/92, gli abbinamenti degli ottavi di finale sono stati effettuati attraverso il meccanismo “tennistico” delle teste di serie, prendendo come riferimento la classifica del campionato nella passata stagione e assegnando alle neopromosse Pro Gorizia, Flaibano, Fiume Veneto/Bannia e Juventina gli ultimi 4 piazzamenti del ranking. Le meglio posizionare nella passata stagione il Lumignacco e il Torviscosa, e se procederanno spedite non si incontreranno quindi prima della finale già fissata per sabato 22 dicembre alle 15 a Fontanafredda.



È quella che anima soprattutto il Torviscosa, che dopo aver perso lo scorso 13 gennaio a Gemona la sua terza finale sulle altrettante disputate brama di riuscire finalmente ad alzare quel trofeo che patron Sandro Midolini ha sempre dichiarato essere l’obiettivo primario della sua squadra. Dovrà però guardarsi dalla buona condizione della matricola Fiume Veneto/Bannia, capace di imporsi non più tardi di mercoledì sul Cjarlins (team di serie D) nell’ambito del torneo svoltosi a Fontanafredda. Memore dell’eliminazione dello scorso anno al primo turno per mano del Ronchi, anche il Lumignacco non deve sottovalutare la neopromossa Juventina del mister gonarese Nicola Sepulcri, Lignano e Brian vogliono confermare il ruolo di mine vaganti che hanno saputo ritagliarsi, mentre i detentori del San Luigi testeranno il profondo rinnovamento della neopromossa Pro Gorizia. —



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