Di Gregorio e Pobega come oro: al Pordenone 300 mila euro

PORDENONE. Sono stati riscattati. Ma ripartiranno. Il Pordenone proprio in queste ore ha esercitato il diritto di opzione nei confronti del portiere Michele Di Gregorio e del centrocampista Tommaso Pobega, rispettivamente dall’Inter e dal Milan.
Ma entrambi i club meneghini eserciteranno a loro volta il controriscatto concordato la scorsa estate, lasciando ai neroverdi “soltanto” un tesoretto da utilizzare nel mercato.
Di circa 300 mila euro dovrebbe essere il beneficio per le casse naoniane, di cui 200 mila in arrivo dalla sponda rossonera e la metà da quella nerazzurra.
Milan e Inter hanno tempo sino a sabato per esercitare il loro diritto di “recompra”. Ma si tratta di una mera formalità, in quanto Pobega e Di Gregorio rientrano a pieno titolo nei loro piani.
Il centrocampista, messosi in luce segnando 5 gol al suo primo anno di serie B, da martedì dovrebbe raggiungere Milanello per aggreggarsi ai nuovi compagni, agli ordini di Stefano Pioli. Il quale utilizzerà il precampionato per studiarlo e valutare l’opportunità di trattenerlo in rosa, come vice Kessie, oppure di dirottarlo un’altra stagione in prestito (stavolta sarebbe in serie A).
Di Gregorio, già fresco di prolungamento di contratto (fino al 2024) con l’Inter, dovrebbe invece accasarsi, ancora in prestito, al Monza. E dunque incrocerà i ramarri nella stagione cadetta alle porte.
Non sarà facile trovare sostituti alla loro altezza. Per difendere i pali, compito che potrebbe pure spettare a Giacomo Bindi (rivelatosi un’autentica garanzia anche in B), si fa il nome di Samuele Perisan dell’Udinese. Mentre in mezzo le piste sono ancora top secret.
«Del resto – fa sapere il responsabile dell’area tecnica neroverde, Matteo Lovisa –, prima di pensare a nuovi acquisti, vogliamo valutare bene i giocatori che abbiamo già sotto contratto. Ciò non toglie che in porta, sulla sinistra e davanti qualcosa si può fare».
A proposito dell’attacco, nelle ultime ore si sta raffreddando la pista Stefano Moreo dell’Empoli. Il giocatore, già nelle mire neroverdi la scorsa stagione assieme a Pietro Iemmello, rivelatosi uno dei più prolifici (19 gol) del torneo con la maglia del Perugia comunque retrocesso, potrebbe infatti rimanere in Toscana.
Pare, infatti, che il nuovo allenatore degli azzurri, Alessio Dionisi, lo tenga in grande considerazione e non voglia privarsene, nonostante la deludente stagione (nessun gol in 15 presenze) appena vissuta, anche a causa di un infortunio.
Così il Pordenone, prima di buttarsi su nuove piste, ha tutte le intenzioni di provare a trattenere Luca Strizzolo e Leonardo Candellone, sulla carta destinati a tornare rispettivamente alla Cremonese e al Torino. «Ci proveremo – rivela Matteo Lovisa –, anche se la politica dei prestiti sarà ridotta al minimo». I contratti triennali già fatti fimare al centrocampista Luca Magnino e al difensore polacco Adam Chrzanowski vanno proprio in questa direzione.
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