Due pacchi regalo, Udinese fuori dalla Coppa Italia: a San Siro vince l’Inter
Friulani eliminati dai nerazzurri che sfruttano gli errori di Ekkelenkamp e Piana, il 2-0 firmato nel primo tempo da Arnautovic e Asllani. Esordio stagionale di Sanchez che esce nell’intervallo: la partita finisce lì
L’Udinese si porta a casa poco o niente dalla notte di Coppa Italia a San Siro, dove giovedì 19 dicembre regala letteralmente due gol nel primo tempo che mettono in discesa l’ottavo di finale dell’Inter che nella prossima tappa, all’inizio di febbraio, sfiderà la Lazio in quello che sulla carta sembra obiettivamente la metà più difficile del tabellone, considerando che la vincente in semifinale affronterà chi passerà tra Milan e Roma.
Un discorso che non riguarda l’Udinese che si è presentata al calcio d’inizio sì con Alexis Sanchez, all’esordio stagionale dopo un lungo recupero, ma anche senza sei titolari, viste le assenze di Davis, Giannetti, Payero, Zarraga, Okoye e Lovric con soltanto quest’ultimo destinato al recupero in vista del posticipo di lunedì (alle 18.30) in casa della Fiorentina, dove giocherà la 17ª giornata di campionato.
Per questo motivo, ma anche per concedere ad alcuni possibili titolari di prendere fiato, Runjaic ha giocato su alcune scelte, come quella del portiere che, obiettivamente, avrebbe potuto anche confermare rispetto allo scorso turno di A, dove tra i pali si è mosso il romeno Sava.
Al Meazza, invece, ecco l’esordiente Piana, 2003 con un passato nel settore giovanile e uno più recente in Serie C con il Messina, dove ha giocato un paio di gare, l’ultima lo scorso aprile contro il Monopoli prima di rientrare alla base.
Dall’Inter al Monopoli c’è un abisso, soprattutto se preferisci il Monopoli – o a qualsiasi altro gioco da tavolo – invece di uscire per difendere l’area piccolo su un corner, come recitano i comandamenti del portiere: così, sfruttando l’incertezza di Piana, è nato il gol dalla bandierina di Asllani che di fatto ha messo nel freezer la qualificazione nerazzurra, al tramonto della frazione, subito dopo una lunga pausa presa con il naso all’insù per aspettare i soccorsi a uno spettatore colpito da un malore sugli spalti dietro la porta bianconera.
Ma a quel punto, per togliere la croce di dosso da Piana, come accennato prima l’Udinese aveva già concesso un regalo, quello impacchettato da Ekkelenkamp allo scoccare della mezzora di gioco.
Fino a quel momento era rimasta in gara senza soffrire troppo, se si esclude il brivido di un rigore prima concesso e poi revocato dall’arbitro Massimi per un tocco con il braccio di Kabasele evidentemente in posizione congrua su un tiraccio di Arnautovic. Il vero brivido, invece, l’aveva vissuto l’Inter dopo pochi minuti, quando su una sponda al limite dell’area Ekkelenkamp non aveva inquadrato la porta per pochi centimetri. L’olandese deve ancora crescere per diventare competitivo ad alto livello.
Non può sprecare occasioni e regalarne altre agli avversari come ha fatto con il retropassaggio che ha innescato Taremi e quindi Arnautovic per l’1-0.
Deve averglielo detto anche Sanchez, furente subito dopo il gol. Per il cileno una buona “sgambata” di 45 minuti nel giorno del suo 36º compleanno, prima di rientrare negli spogliatoi nell’intervallo per essere sostituito da Bravo, in campo nella ripresa assieme a Abankwah, al posto di Bijol.
Poi i cambi altri conservativi in vista di Firenze (fuori Lucca, Ekkelenkamp e Atta), un palo di Taremi e pochissima Udinese, se si esclude una sorprendente botta dal lidi Touré respinta da Martinez.
La Coppa Italia bianconera va in archivio senza lampi di gloria.
INTER – UDINESE 2 – 0
INTER (3-5-2) Martinez 6.5; Darmian 6 (43'st Aidoo sv), Bisseck 6.5, Bastoni 6.5 (18'st Dumfries 6); Buchanan 6.5 (29'st Palacios 6), Frattesi 6, Asllani 7 (18'st Calhanoglu 6), Zielinski 6.5, Carlos Augusto 6; Taremi 6.5, Arnautovic 7 (18'st Lautaro 6). All. Inzaghi.
UDINESE (3-5-2) Piana 4.5; Kabasele 5, Bijol 5 (1'st Abankwah 6), Touré 6; Modesto 5.5, Atta 5.5 (30' st Zemura sv), Ekkelenkamp 4 (25' st Brenner 5), Karlstrom 5.5, Kamara 5; Lucca 5.5 (30'st Pizarro sv), Sanchez 6 (1'st Bravo 5,5). All. Runjaic.
Arbitro Massimi di Termoli 5.5.
Marcatori Al 30' Arnautovic, al 47' Asllani.
Note Ammoniti: Asllani. Angoli: 3-3. Recupero: 8' e 4'. Spettatori: 53.576.
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