È il Donatello che sogna Totò: con l’Inter nasce la scuola calcio

Vedere il Donatello ai vertici delle classifiche nei principali campionati regionali giovanili non è una novità: da anni la società bianconera, presieduta dalla coppia formata dall’ex bomber bianconero Antonio Di Natale e Simone Ronco, sta facendo incetta di titoli e lanciando nel panorama calcistico nazionale ragazzi dal sicuro avvenire. E anche in questa stagione il club udinese si sta togliendo parecchie soddisfazioni: l’Under 17 di mister Bric e l’Under 14 di mister Monorchio guidano le proprie classifiche, mentre l’Under 16, guidata da Lanzilli e l’Under 15 affidata a Moras si battono per le posizioni di vertice.
Risultati che sono stati accolti con molta soddisfazione, come testimoniano le parole di Simone Ronco: «Siamo molto felici del cammino di tutte le nostre squadre. Ringrazio tutti coloro che collaborano con noi, rendendo possibili questi risultati: sono loro il motore trainante del nostro progetto sportivo».
Un rendimento, come aggiunge Totò Di Natale, che è anche il frutto di un miglioramento dei metodi di allenamento: «In questi anni abbiamo lavorato per potenziare le strutture e ci siamo confrontati con gli allenatori per cercare di migliorarci anche dal punto di vista organizzativo: sono contento che i risultati ci stiano premiando».
Di pari passo con le affermazioni sportive, prosegue pure la collaborazione con l’Inter: il Donatello è centro di formazione della società nerazzurra dal 2016 e da questa stagione è stata insignita del riconoscimento di Scuola Calcio Èlite. La società, con il responsabile del centro di formazione e referente del progetto Inter, Roberto Caissutti, sta lavorando per avviare nella stagione 2020/2021 la Scuola Calcio Inter, riservata ai bambini delle classi 2013, 2014 e 2015, ai quali verrà proposta un’offerta formativa che mira alla crescita motoria, impostando le basi del fair play, e a dare ai piccoli calciatori l’opportunità di partecipare ad attività aggreganti. Lunedì, inoltre, si terrà un incontro con alcuni tecnici nerazzurri, capeggiati da Luciano Castellini, durante il quale verranno proposte varie attività sul campo per le categorie Pulcini ed Esordienti. «L’obiettivo principale della collaborazione – spiega ancora Ronco – rimane quello di formare i ragazzi per poterli lanciare nel mondo del professionismo, come già successo recentemente».
E sullo sviluppo personale dei ragazzi pone l’accento anche Di Natale: «Il rapporto di collaborazione con l’Inter è molto importante per i nostri giovani, in quanto consente di interfacciarli a una realtà importante del panorama calcistico internazionale. L’obiettivo è quello di creare le basi affinché possano intraprendere la strada del professionismo e per farlo bisogna dare molta importanza allo sviluppo personale, perché se un singolo ha buone qualità, queste prima o poi emergono. Lavorando a stretto contatto con i giovani alla Spezia (dove Di Natale è il mister dell’Under 17, ndr), ho notato che le cose in Italia stanno migliorando e che si sta tornando a dare la giusta importanza ai settori giovanili: questo da fiducia per quello che sarà il futuro del movimento calcistico italiano». —
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