È un Lumignacco senz’alibi e Zoratti non le manda a dire

Il punto sul campionato di Eccellenza. Dopo il ko a Fontanafredda: «Il risultato deve far pensare a molti su che fare in futuro». Manzanese inesperta, esordio vincente di Zamaro sulla panchina del Torviscosa
Torviscosa 1 Ottobre 2016. Calcio Dilettanti. Torviscosa - Lumignacco. Petrussi Foto Press / Diego Petrussi
Torviscosa 1 Ottobre 2016. Calcio Dilettanti. Torviscosa - Lumignacco. Petrussi Foto Press / Diego Petrussi

UDINE. Razza padrona. Si è dimostrata ancora una volta tale il Cjarlins Muzane, campione d’inverno dopo aver messo a nudo ancora una volta i limiti difensivi del Kras.

Mister Vittore ha ritrovato la compattezza del gruppo dopo la follia di Lignano, e se la caparbietà sarà sempre quella esibita contro i carsolini la D non sfuggirà.

Anche se dietro la Gemonese continua a viaggiare imbattuta, mentre le potenzialità del Fontanafredda andranno valutate dal modo in cui verrà rimpiazzato il partente bomber Alcantara.

Poker nero. Non bastasse il digiuno degli attaccanti, ora il Lumignacco deve fare i conti anche con le difficoltà di una retroguardia che con le quattro reti incassate a Fontanafredda ha visto salire a otto le volte in cui il buon Clemente ha piegato la schiena nella ultime quattro gare.

Ma a preoccupare maggiormente l’allenatore Zoratti è il modo in cui la squadra si è sciolta dopo aver incassato due reti in avvio di ripresa.

«Non è giusto – ha sottolineato – mollare nel modo in cui abbiamo fatto noi finendo per essere in balia dell’avversario. Va rispettata la maglia, il lavoro della società e dell’allenatore, oltre che l’amor proprio degli stessi giocatori. Questo risultato deve far pensare in molti su cosa fare per il futuro».

Frase sibillina, e ora non resta che attendere le mosse di una dirigenza mai avara di colpi di scena.

Inesperienza fatale. Brutta caduta della Manzanese in casa della diretta concorrente Vesna, arrivata allo scadere quando il punto sembrava in tasca.

«Quando si punta sui giovani – sospira mister Glauco Fabbro – si corre il rischio di commettere leggerezze che costano care. Abbiamo concesso tre tiri subendo altrettanti gol, e questa beffa si aggiunge a quelle con Tricesimo e Gemonese quando meritavamo di raccogliere quattro punti e invece ne abbiamo incamerato solo uno. Il bilancio delle mie cinque gare? I risultati dicono negativo, anche se ho raccolto la squadra all’ultimo posto e non è mai facile esprimersi quando si ha l’acqua alla gola. Sul piano dell’applicazione i ragazzi sono invece encomiabili».

Buona la prima. Zamaro ha bagnato con il successo esterno il suo debutto sulla panchina del Torviscosa, mentre è ancora ingiudicabile il lavoro di Bernardo a Tolmezzo dopo il solo allenamento che ha preceduto la sconfitta in casa della Virtus Corno.

Team che ha invece festeggiato il primo successo della gestione Zanuttig. Improbi invece i primi due test del Lignano targato Verturuzzo (Cjarlins e Gemonese), la cui rincorsa alla salvezza partirà domenica prossima.

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