Ecco il primo en plein della stagione, ma l’Atomat resta giù
UDINE. Dopo nove giornate di campionato ecco finalmente l'en plein di vittorie per le formazioni regionali di B1 femminile. Inaspettatamente l’applauso più grande non va né a Cda Talmassons né a Itas Città Fiera Martignacco, che nelle ultime settimane hanno incominciato a girare a pieno ritmo e ad avere finalmente una resa pari alle attese, guadagnando strada tra le grandi.
L’applauso più grande va all’Atomat Udine, che è riuscita a conquistare due punti importanti contro l’Arena Volley dimostrando che la forza del gruppo può fare miracoli e arrivare a coprire anche lacune macroscopiche, quelle di un organico ridotto all’osso e scoperto su alcuni ruoli fondamentali come la palla alta.
Nulla toglie al valore delle singole, prima fra tutte Alessandra Ventura, giocatrice generosa, professionale e molto efficace, che quasi da sola sta provando a reggere il peso dell’attacco.
Il gruppo di Cuttini è veramente eccezionale, perché, anche di fronte a risultati pesanti, sta tenendo duro, si sta allenando con la voglia di migliorare e di provarci fino in fondo.
È urgente trovare delle soluzioni per rimpolpare la rosa numericamente ma, mentre al momento non ci sono novità e la sensazione è che non ne arriveranno. In quel caso non si esclude che qualche giocatrice, visto come stanno andando le cose, stia pensando di cambiare destinazione.
«Dall’inizio della stagione stiamo lavorando intensamente – spiega coach Cuttini –. La squadra dimostra di avere grande energia, nonostante le frustrazioni dei risultati. Tutte le ragazze stanno dando una totale disponibilità. Stiamo lavorando alla ricerca della perfezione tecnica; stiamo facendo tanti allenamenti analitici, perché in questa situazione l’unica chance che abbiamo è provare a essere perfetti. La società vorrebbe inserire un paio di giovani in rosa e questo sarebbe per noi una boccata d’ossigeno. La situazione è molto complicata, ma personalmente non sono uno che si arrende. È durissima, ma non mi tiro indietro e ringrazio le ragazze e tutte le persone che hanno creduto nel progetto. La vittoria di domenica è stata per noi un piccolo risarcimento per il lavoro intenso che facciamo in palestra».
Alla vigilia dell’ultima gara dell’anno festeggiano invece la Cda e l’Itas Città Fiera. A Bassano la Cda ha disputato una gara molto buona, in linea con quelle dei turni precedenti. Top scorer del match Cozzo, con 19 punti, seguita da unn super Rizzetto con 14 e Nardone con 11. Da segnalare di nuovo il buon rendimento Ponte in difesa ed anche in ricezione (67% di positività).
Contento del netto risultato sull’Aduna Padova Marco Gazzotti, coach di Martignacco. «In casa disputiamo delle buone gare – spiega –. In trasferta abbiamo ancora qualche problema, ma la squadra continua a crescere. Domenica giocheremo a Trieste e sarà un doppio derby, visto che le giuliane appartengono alla Libertas come noi».
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