Europei, Zanutta orgoglio friulano fa doppietta: prima conquista la medaglia d’oro e poi l’argento

L’orgoglio della Canoa San Giorgio è alle stelle per il doppio podio ai Campionati Europei nelle acque di Ada Ciganlija (Serbia) di Federico che sabato si è aggiudicato assieme a Luca Micotti (Polisportiva Verbano) il titolo di Campione d’Europa junior nel K2 1000 metri e si è preso l’argento nei 500 metri del K2.

«Dedico queste vittorie alla mia famiglia che mi ha sempre dato una mano in tutto quello che faccio», il suo commento a caldo. Ricordando la spettacolare performance che gli ha fatto conquistare l’oro dice: «Prima della gara io e il mio compagno Luca sapevamo che sarebbe stata incredibile, da combattere fino all’ultimo metro. Siamo scesi in acqua convinti del nostro valore; dopo la partenza non ottimale e un ritmo gara a mille, abbiamo forzato più che potevamo. Negli ultimi 250 metri siamo riusciti a fare la differenza. Ora l’emozione di aver vinto é tanta e solo con il passare del tempo mi renderò conto di quello che ho fatto. Mi sento felice e orgoglioso di me e ringrazio le persone che mi aiutano ogni giorno».

Grazie a questo risultato Zanutta accederà ai Campionati del mondo che si disputeranno a settembre a Szeged in Ungheria. Il canoista sangiorgino nel 2021 si era reso protagonista agli Olimpic Hopes (gare riservate alle speranze olimpiche) di Racice nella Repubblica Ceca classificandosi secondo. Federico, 17 anni, è anche uno studente modello: frequenta il corso di scienze applicate al Liceo Einstein di Cervignano del Friuli.

Entusiasmo a mille per Adelfi Scaini, vicepresidente della Federazione Italiana Canoa Kayak che si trova a Belgrado a seguito della nazionale italiana, e non riesce a trattenere la gioia assistendo in diretta «a questo splendido risultato». Anche il presidente del Canoa San Giorgio, Luca Scaini, emozionato, rimarca che «raccogliere risultati così importanti è una gran soddisfazione. La Società da più di 50 anni prepara atleti nella disciplina della canoa e del canottaggio, ma questo oro per noi è un risultato storico che festeggeremo a lungo».

Paolo Scrazzolo, l’allenatore societario che ha seguito la gara da casa, dice: «Non mi stupisce questo risultato, mi rende molto orgoglioso. Conosco le potenzialità di Federico è un atleta talentuoso, ma soprattutto determinato e coraggioso, la fatica non lo ha mai spaventato, il duro lavoro comincia ora a dare i suoi frutti».