Flaibano ne fa cinque: Pro Fagagna affonda FOTO

FAGAGNA. È bastato un solo tempo al Flaibano per disintegrare una Pro Fagagna appesantita dai carichi di lavoro della sua prima settimana di preparazione.

L’ordinato 4-4-2 (con ben 4 “fuoriquota” nelle formazione iniziale) con cui il mister ospite Pizzolitto ha impostato la squadra, ha avuto nettamente la meglio sul 4-2-3-1 contrappostogli dal collega Furlano, grazie soprattutto all’efficace lavoro degli esterni alti Pontoni a destra e Pinzano a sinistra e alla gran giornata del bomber Rossi. Giocatore, quest’ultimo, apparso rigenerato dopo gli acciacchi fisici che lo avevano condizionato alla Gemonese, e che rappresenta un valore aggiunto di non poco conto in Promozione.

Ma è stato tutto il Flaibano a sembrare un’altra squadra rispetto alla “banda del buco” che in primavera aveva faticato le proverbiali 7 camice per salvarsi, e che al primo appuntamento della nuova stagione è apparso equilibrato in ogni reparto grazie anche ad una condizione fisica già più che accettabile. Non giudicabile, invece, la Pro Fagagna, che pure era partita benino liberando al 12’ Di Fant per la conclusione incrociata di sinistro di poco a lato.

Passalent e compagni prendevano da quel momento possesso del gioco con un continuo “giro palla”, e come naturale conseguenza al 21’ arrivava il vantaggio. Sul lancio di Pinzano, Rossi era abile nell’aggirare Masotti prima di insaccare sul palo lungo alla destra di Giaiotto.

Da quel momento la supremazia canarina si faceva ancor più accentuata, e solo la decisione di alcuni interventi di Ponte a centrocampo facevano intendere che in campo c’era anche una Pro Fagagna che non trovava alternative al lancio lungo per l’isolato Nicoloso le rare volte in cui entrava in possesso di palla.

Naturale il raddoppio giallonero, arrivato al 35’ ancora con Rossi abile a sfruttare l'’assistenza di Namio dopo aver superato Barbieri. Cinque minuti dopo era il baby portiere rossonero Giaiotto a confezionare la frittata, chiamando palla su angolo dalla sinistra ma mancandola favorendo il tocco sottomisura di Namio.

Nella ripresa la timida reazione della Pro Fagagna produceva solo una conclusione a giro di Plos smanacciata in angolo da Cortiula, occasione compensata dalla traversa colta da Pinzano su piazzato da sinistra al 9’.

Da quel momento la girandola di cambi snaturava i contenuti tecnici e tattaci della contesa, senza però impedire al Flaibano di approfittare delle praterie messegli a disposizione per rendere davvero imbarazzante il passivo per i padroni di casa. Dapprima era Pinzano a vedere premiata la sua superba prestazione depositando in rete a porta vuota dopo aver anche aggirato Giaiotto, costretto a piegare la schiena anche nel recupero dopo lo spiovente dai 25 metri di Battel.