Garcia, la squalifica è sospesa

Chi farà un bel Natale e “sceglierà” il panettone genuino e non quello avvelenato? Toccherà alla Roma, impegnata contro il Milan, a riavvicinarsi alla Juventus che sembra aver superato il momento di appannamento dei tre pareggi. A Cagliari è tornata quella di prima e per Zeman sono spuntati i successori: Zenga e Zola.
Sarà avvelenata, la Roma, dopo quello che è successo in questi giorni: bottiglie, risposte, clave, squalifiche, forse querele. Non sarà una partita facile per l’arbitro Rizzoli, alle prese con le zaffate sulfuree che arriveranno da destra e manca. Il Milan ha ricevuto un’iniezione di fiducia dalla vittoria sul Napoli e cercherà di raggiungere per l’appunto i partenopei, vittoriosi nell’anticipo contro il “povero”Parma. All’Olimpico la Roma sarà senza alcuni titolari. In campo Torosidis (forse), Manolas e il rientrante De Rossi. Il Milan sarà con gli ex Mexes e Menez. Totti dall’inizio. Garcia è stato alle prese con le carte bollate e non sarà sereno: «Ascoltatemi bene – ha detto –: più ci daranno fastidio e più lotteremo. Vogliamo tre punti sotto l’albero». A rincuorare il tecnico la sospensione della squalifica e l’accoglimento dell’appello per il ricorso della squalifica di Holebas che quindi sarà a disposizione. Ben diversa la situazione del Milan che vede la possibilità di ritoccare con mano i preliminari di Champions League. Pippo Inzaghi ha fatto più così così che bene (sei vittorie, sei pareggi, tre sconfitte), ma adesso sembra essersi rinfrancato, avendo trovato una formazione stabile.
Nella lotta per il terzo posto, a parte il Napoli rigenerato dai tre punti e da un clima più...natalizio, saranno in corsa anche le genovesi e la Lazio, almeno per ora. Inter-Lazio sarà una partita chiarificatrice. Mancini giocherà contro il proprio passato. Il tecnico interista ha vinto una sola volta in campionato e deciderà se schierare Hernanes e chi schierare in attacco (stavolta Icardi-Osvaldo?). Pioli, alle prese con le assenze (Biglia, Candreva), riavrà Parolo. La Samp, reduce dalla bella partita (nella ripresa) allo Juventus Stadium, affronterà un avversario, l’Udinese, che farà a meno dello squalificato Allan ed è reduce da risultati altalenanti. Sull’altro fronte, quello genoano, la trasferta di Torino non sarà delle più tranquille per le rivalità esistenti e le squalifiche di Perin e Perotti. Ventura non vince da sei partite.
Sono in programma tre derby: in quello toscano fra Fiorentina e Empoli si guarda in alto; nel veronese (Hellas-Chievo e nell’ emiliano-romagnolo fra Sassuolo e Cesena gli interessi sono diversi. I viola stanno attraversando un buon momento e recupereranno Cuadrado; gli empolesi saranno senza l’ex Vecino e questa sfida è stimolante: nessuno li ha battuti facilmente, hanno fatto fatica tutti e la Lazio ci ha rimesso le penne. Il derby scaligero vedrà in lizza squadre che valgono forse più di quello che dice la classifica. Mandorlini è tornato a vincere, Maran (privo di Botta, ma con Frey e Zukanovic) è andato bene. Rivalità al fiele o al...pandoro? In Sassuolo-Cesena, porte girevoli fra i nero-verdi: dentro Peluso, Berardi e Versaljiko, squalificati Consigli (Pomini) e Cannavaro (Terranova). A Di Carlo marcherà Volta. Atalanta-Palermo misurerà i problemi dei nerazzurri al cospetto di un avversario che recupererà Barreto e che non perde da sette partite.
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