Gemonese ai quarti, ma anche il Tricesimo può ancora sperare FOTO

I giallorossi chiudono il conto qualificazione in Coppa Italia. La squadra di Toffolo si giocherà le ultime carte a Tolmezzo
Mels 27 agosto 2013 Partita di calcio gemonese tricesimo Copyright Petrussi Foto Press/Serratore
Mels 27 agosto 2013 Partita di calcio gemonese tricesimo Copyright Petrussi Foto Press/Serratore

COLLOREDO DI MONTE ALBANO. La Gemonese si impone con il minimo scarto sul Tricesimo e si assicura il matematico approdo ai quarti di finale della Coppa Italia riservata alle compagini di Eccellenza. I pedemontani, ancora penalizzati da tre squalifiche, hanno legittimato il successo con la maggior intraprendenza dimostrata nel primo tempo, trovando il gol decisivo alla prima vera incursione verso la porta ospite.

Correva il minuto 23’ quando su una punizione battuta da sinistra da Rossi, una doppia incertezza del giovane portiere Del Negro permetteva a Scarbolo di firmare la sua prima rete in giallorosso con uno strano pallonetto.

La Gemonese aveva però fin dall’avvio trovato la chiave tattica giusta piazzando il navigato Dri davanti alla linea dei difensori, con il chiaro scopo di togliere spazio vitale alle incursioni del temutissimo Favero. Il “pelatone” azzurro era così costretto a ripiegare per trovare palloni giocabili, incrociando però a quel punto i bulloni con i dinamici Canci e Pignata.

Quest’ultimo era anche assai efficace nel far ripartire l’azione pedemontana, anche se l’imprecisione degli avanti impediva conclusioni degne di tal nome. Non che il Tricesimo se la passasse meglio, tanto che il suo unico pallone verso Tusini è stato scagliato alto da Giacomini al 35’.

Nella ripresa gli ospiti sono rientrati in campo più determinati, ma il fatto che a cercare la conclusione fosse sempre e solo Favero rendeva abbastanza agevole l’opera di contenimento della Gemonese. Di veramente pericoloso c’è stata solo una sua doppia conclusione da dentro area al 17’, utile però solo a Canci e Casarsa per raccogliere un applauso. Sull’immediata ripartenza Rossi calibrava uno splendido traversone vanificato dalla chiusura di Concina su Scarbolo.

Da quel momento la fatica si faceva sentire e nemmeno l’inserimento di Fierro è servito. Al 93’ era ancora comunque ancora Favero a “spizzare” di testa un pallone su cui non è però arrivato in tempo per la deviazione Balzano, a dimostrazione che per il Tricesimo non era proprio serata. Resta comunque la consolazione che un successo sabato a Tolmezzo gli darebbe comunque la qualificazione.

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