Gesteco ancora al PalaDozza: questa volta c’è la Fortitudo per conquistare punti play-off

Gabriele Foschiatti

La Gesteco Cividale si prepara a un altro passaggio chiave della sua corsa play-off. Questa sera alle 18 i friulani saranno ospiti della Fortitudo Bologna al PalaDozza in un altro scontro al vertice per assicurarsi l’accesso diretto ai play-off.

La gara d’andata si era chiusa sull’86-75 in favore della squadra di Stefano Pillastrini – ex della gara, ha vissuto i propri esordi nelle giovanili della Effe, allenando la prima squadra tra ’90 e ’92. Qualsiasi sia l’esito sarà però storia: si tratta della 200a gara ufficiale per i gialloblù.

Effe, quante assenze

Nell’ultimo turno la Flats Service ha dimostrato di essere una squadra che non si arrende mai. In casa della capolista Udine ha rimontato dal -15 al +1, nonostante problemi di falli ed infortuni che hanno compromesso il piano partita.

Alle assenze dei lungodegenti Luca Vencato e Gherardo Sabatini si è aggiunta al PalaCarnera quella di Alessandro Panni, dopo aver rimediato una distorsione alla caviglia; sembra però non ci siano state lesioni e lui proverà ad esserci per dare un’alternativa a capitan Fantinelli in cabina di regia.

«La posta in palio è alta – ha dichiarato alla viglia Marco Carretto, assistente allenatore della Effe –, una posizione migliore possibile in zona play-off e sarà già una gara con questo clima sul campo e certamente sugli spalti». Tanti i volti noti: gli ex Apu Fabio Mian e Marco Cusin, ma soprattutto Leonardo Battistini. 3 stagioni, 125 presenze per l’ala e la promozione in Serie A2 in maglia Cividale, dove ha lasciato un ricordo indelebile.

Qui Cividale

La Gesteco arriva invece con l’organico al completo e le batterie ricaricate. Nella vittoria al PalaPentassuglia di Brindisi si sono riveste le migliori qualità dei friulani – circolazione di palla efficace, canestri importanti dai giocatori di riferimento, difesa asfissiante – che ora puntano a portare a casa un altro scontro diretto.

«La partita a Bologna è sempre speciale – ha esordito coach Pillastrini – giocheremo in un campo dal prestigio enorme contro una squadra storica nella pallacanestro Italiana, forse la più forte e più attrezzata di tutto il girone». Dal punto di vista tecnico c’è un aspetto da tenere bene a mente: «Per essere competitivi dovremo reggere alle fiammate della Fortitudo. In casa ha dei momenti di energia pazzesca, quindi dovremo riuscire a mantenere la lucidità. Credo che proprio la continuità e la costanza siano la strada che dobbiamo seguire per rimanere attaccati alla partita e per poi vedere nel finale di trovare gli spunti decisivi».

Serata speciale per Eugenio Rota: il capitano è l’unico ad aver giocato ogni singola gara ufficiale nella storia dei gialloblù e festeggerà quindi la presenza numero 200. L’obiettivo? Cancellare il ricordo della finale di Coppa Italia persa proprio su quel parquet con una grande vittoria.

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