Gesteco, mezzogiorno di fuoco: a Brindisi la carica supplementare arriva dai tre ciclotifosi speciali
Domenica 30 marzo, alle 12, la sfida in terra pugliese. Saranno circa 30 i sostenitori friulani presenti, tra cui spiccano i tre indomiti ciclisti che hanno lasciato Cividale per percorrere sulle due ruote i più di mille chilometri necessari per arrivare al PalaPentassuglia

Test in trasferta per la Ueb Gesteco Cividale, impegnata domenica 30 marzo, alle 12, sull’ostico campo di Brindisi. Una sfida da 4 punti, considerato che la squadra allenata da Piero Bucchi arrivata da 9 vittorie nelle ultime 11 gare e che in classifica ha messo nel mirino l’aggancio ai friulani, distanti due lunghezze.
Valtur on fire
La formazione pugliese viene da 3 vittorie consecutive e non ha certo intenzione di fermarsi qui. Nonostante le assenze di Giovanni Vildera e Niccolò De Vico, cardini del reparto lunghi, i biancoblù sono più vivi che mai e nell’ultimo turno hanno mandato ko l’Acqua San Bernardo Cantù. Con un Tommaso Laquintana in più nel motore – il playmaker sembra potercela fare, così come Tommaso Fantoma, che aveva rimediato un problema alla caviglia proprio nel match della corsa settimana – le ambizioni dei brindisini sono rilanciate.
L’obiettivo è replicare la corsa di Trieste, sbocciata nelle seconda metà di stagione dopo che gli infortuni le avevano impedito di brillare – e secondo Gianmarco Arletti, classe 2001 in prestito ai brindisini da Udine, l’impresa è possibile.
Il primo passo è vendicare la sconfitta dell’andata, quando al PalaGesteco finì 79-70. «Per noi è un grande vantaggio poter contare sui nostri tifosi – ha dichiarato la guardia -. Dovremo adattarci nel corso della gara e farci trovare pronti, giocando come sempre di squadra».
Qui Cidivale
Dal canto suo la Gesteco arriva con tutti gli effettivi a disposizione. La settimana di lavoro ha permesso ai gialloblù di mettere ordine dopo l’intenso periodo che tra impegni di Coppa e campionato ha costretto agli straordinari i ducali. «Andiamo a Brindisi determinati per rimetterci in marcia – ha dichiarato alla vigilia coach Giovanni Gerometta, vice di Pillastrini – consapevoli di giocare su un campo molto difficile contro una squadra in forma e che ha saputo comunque battere una compagine molto importante come Cantù nell'ultimo turno».
Importante sarà l’impatto del reparto lunghi, apparso stanco negli ultimi impegni; l’apporto di Dell’Agnello e compagni – viste anche le assenze tra gli avversari – potrebbe essere decisivo.
Tifosi a rapporto
Ai gialloblù non mancherà il sostegno del proprio pubblico. Saranno circa 30 i tifosi friulani presenti, tra cui spiccano i 3 indomiti ciclisti che hanno lasciato Cividale tra domenica e martedì per percorrere sulle due ruote i più di mille chilometri necessari per arrivare al PalaPentassuglia.
Il viaggio di Lorenzo Chittaro, Fabrizio Leita e Denis Del Bianco è stato un successo, nonostante gli ostacoli (in primis il maltempo) abbiano rallentato la loro corsa. Un messaggio che è arrivato forte e chiaro: il popolo cividalese, nel bene o nel male, è sempre al fianco della squadra e ha voluto sottolinearlo con questo Giro d’Italia in miniatura.
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