La Gesteco riparte con una vittoria: a Torino finisce 65-74

Determinanti, nel finale, i 14 punti messi a segno da Rota. Ducali ora di nuovo in corsa per le Finals di Coppa

Gabriele Foschiatti
Capitan Eugenio Rota
Capitan Eugenio Rota

La Gesteco Cividale chiude la striscia negativa e torna alla vittoria, imponendosi per 65-74 in casa della Reale Mutua Torino. L’Mvp del match è Eugenio Rota, determinante nella rimonta dal -5 che nell’ultimo quarto ha permesso ai ducali di aggiudicarsi la partita. In campo oltre 35’, il capitano ha chiuso la sua gara con un crescendo vertiginoso, realizzando 14 punti (dei suoi 16 totali) nel periodo conclusivo.

Complice il crollo dell’Urania Milano in casa della Libertas Livorno, ora la Ueb ha nuovamente in mano il proprio destino. Con 24 punti si trova sola al quarto posto e vincendo l’ultimo match del girone d’andata – in programma il 5 gennaio al PalaGesteco contro la VL Pesaro – conquisterebbe per certo la prima qualificazione alla Coppa Italia di serie A2 della sua giovane storia.

Dovendo gestire la forma dei suoi – Marangon ha ancora bisogno di tempo e anche per Miani è previsto un rientro ai box – Stefano Pillastrini sceglie un quintetto inedito con Piccionne, Rota e Redivo contemporaneamente in campo, con Ferrari e Dell’Agnello a completare il quintetto. La sfida si apre con punteggio basso e percentuali sporche, ritratto di due squadre che hanno le proprie fondamenta nella difesa e che non vivono il loro miglior momento. I primi 4’ sono frammentati e le contendenti si alternano alla guida del match.

Berti regala ai suoi il primo vantaggio (7-8), Lamb parte in sordina e si sblocca nel finale con un canestro da tre punti in bello stile per il massimo vantaggio (+6) Cividale. Nel secondo quarto Torino ha un’altra concentrazione in difesa, trascinata da capitan Schina. Asfissiante in marcatura e lesto sulle linee di passaggio, il numero 8 colleziona 2 palle recuperate e propizia il parziale di 7-0 con cui i suoi tornano in vantaggio. La manovra dei ducali accusa la pressione avversaria ed è l’energia di Ferrari (12 punti e 6 rimbalzi a fine gara) a tenerli in piedi, nonostante qualche errore di troppo in lunetta (6/10).

Al ritorno dagli spogliatoi, Torino dopo 5’ combattuti riesce a rimettere la testa avanti grazie a un parziale di 12-5 nel segno di Ajayi (doppia-doppia da 14 punti e 14 rimbalzi per lui), entrando nel periodo decisivo sul 51-46. Da qui ha inizio la rimonta dei friulani, che si apre con una tripla di Rota. Il capitano si alterna con Dell’Agnello nel parziale di 12-6 che riporta avanti i suoi. A 70’’ dalla fine i gialloblù conquistano due extra possessi consecutivi e il capitano realizza la giocata decisiva: tripla in step-back e +7 Cividale. Montano risponde con la stessa moneta, ma la Reale Mutua non trova continuità e una rimessa sbagliata da Schina chiude i conti. Cividale può quindi festeggiare con serenità l’avvento dell’anno nuovo, ricaricando le batterie per giocarsi l’accesso alla Coppa Italia fra le mura del PalaGesteco. 

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