Giovanna Del Gobbo fa suo il trofeo Carnia bike

UDINE Giovanna Del Gobbo ha regalato un’altra bella perfomance. L’atleta carnica è riuscita ancora una volta a staccare dalle sue ruote le pur tenaci concorrenti nel trofeo Carnia bike, corso sugli...

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Giovanna Del Gobbo ha regalato un’altra bella perfomance. L’atleta carnica è riuscita ancora una volta a staccare dalle sue ruote le pur tenaci concorrenti nel trofeo Carnia bike, corso sugli stupendi tracciati dell’Alto Friuli. Dopo sei prove, la portacolori del team Granzon - Conte colori ha potuto tirare un sospiro di sollievo dato che le dirette avversarie, Mery Mazzanti e Samira Todone (campionessa europea di Mtb marathon), pur combattive, hanno rinunciato al confronto. Quindi, ecco messo in bacheca l’ennesimo trofeo regionale dopo essere stata, negli anni passati, anche vincitrice di tre Giri d’Italia al femminile e un Europeo Udace della montagna. Con cinque primi posti (Attimis, Paularo, malga Pizzul, Moggio e Resia) e un secondo (Invillino), l’atleta di Villa Santina ha così rilanciato la sfida anche per la prossima stagione della mountain bike femminile targata Friuli Venezia Giulia. «Mi cimento anche nella corsa a piedi, fra campestri e strada, e l’inverno lo passo, tre figlie permettendo, con gli sci di fondo ai piedi, mio primo amore che mi ha regalato tante soddisfazioni con il Gsa. Mi ricordo gli epici duelli con l’amica Silvana Trampuz, già della Maratonina udinese. Adesso li faccio sulle due ruote e non mi rammarico. Ho un team fantastico, come fantastico è mio marito, anche lui biker, che mi appoggia da sempre. Quindi, è facile allenarmi con costanza avendo vicino un compagno così». A fare da degna cornice agli allori di Giovanna Del Gobbo ci ha pensato il compagno di squadra Denis Vogrig, ancora mattatore nella CastelBike di Udine ai danni dell’amico ed ex professionista Claudio Cucinotta. Vittoria, infine, di squadra per il team Granzon sia nel trofeo Alpe Adria tour (granfondo e mediofondo) sia alla tredicesima edizione del trofeo Marilon, corso a Sistiana sulla distanza di 86 chilometri caratterizzati da continui saliscendi lungo il Carso, che hanno fatto selezione fin dall’inizio nel plotone di oltre 350 corridori partecipanti. Il titolo regionale è andato, invece, al team Pontoni. (a.c.)

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