Giro, le pagelle del Giro d’Italia: Hindley perfetto, lo show di Van der Poel e Nibali il più amato
9 Hindley
Vince sul Blockhaus, non si stacca mai in salita, stacca Carapaz sulla Marmolada: perfetto. Successo meritatissimo.
7 Carapaz
Un attacco, a Torino. L’australiano lo va a prendere facile: era un presagio.
7 Landa
Podio. Va il basco, dà un calcio alla solita sfortuna, ma gli manca il guizzo. L’impresa. Ha 32 anni, chissà se arriverà prima o poi.
8 Nibali
Annuncia l’addio nella sua Messina, poi va in passerella e si prende gli applausi di un Paese. Ah, va forte in passerella: 4°. Quanto ci mancherà.
6,5 Almeida
Tenace, come non mai. Ma in salita gli manca ancora qualcosa, avrebbe bisogno di più cronometro. Il Covid gli toglie il quarto posto.
7,5 Pozzovivo
40 anni, di tenacia e classe.
8 Girmay
Campione, personaggio, futuro scritto.
8 Van der Poel
Dà spettacolo dal primo all’ultimo giorno, anche sui monti: fuoriclasse.
6,5 Gli italiani
5 vittorie: Dainese, Oldani, Ciccone, Covi e Sobrero. Un bel bottino ma a quando la prossima maglia rosa?
6 Yates
Una caduta lo limita, si prende il contentino a Torino.
8 Bora Hansgrohe
Due tappe, la maglia rosa, tattica perfetta. Il ds Gasparotto bravo in ammiraglia.
6,5 Percorso
Torino la chicca, troppo “facile” la tappa di Cogne. Pochi km a crono: servono anche quelle.
5 Casting
Se i campioni non vengono devi trovare il modo di portarli.
6 Ungheria
La media tra l’8 per l’accoglienza e il 4 per l’opportunità della scelta.
8 Demare
Tre tappe, il suo lo fa alla grande negli sprint.
8 Sobrero
Manca Ganna, fa il Ganna. Del resto è suo “cognato”.
7 Lopez
Lo spagnolo tiene per 10 giorni la maglia rosa, bellissima la difesa sul Blockhaus.
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