Gsa, i sogni di gloria sorgono a Est

UDINE. Gsa, è ora di studiare le possibili avversarie. Sono giorni caldi nel panorama cestistico tricolore per la composizione dei prossimi campionati di seria A e serie A2, fra chiusure, rinunce, spostamenti di titoli sportivi domande d’ammissione e ripescaggi. Da poche ore è scaduto il termine per presentare la prima rata d’iscrizione ai campionati Fip e la fidejussione per la stagione 2019-’20.
Mentre in serie A c’è da registrare la rinuncia di Avellino, che potrebbe ripartire dalla B se il disperato tentativo del sindaco Gianluca Festa dovesse andare a buon fine (il primo cittadino irpino ha versato di tasca sua la rata di 20mila euro), in A2 si va regolarmente verso il format a 28 squadre, con il sempre più probabile ripescaggio dei pugliesi del San Severo.
Nella giornata di ieri il settore agonistico Fip e la Lega Nazionale Pallacanestro si sono sedute a un tavolo per elaborare una prima proposta circa la suddivisione delle 28 squadre di A2 nei due gironi, con la consueta denominazione “Est” e “Ovest”.
L’ultima parola si avrà martedì 16 luglio, quando si riunirà il consiglio federale e verranno ufficializzati i due gironi. Stando alle prime indiscrezioni, il girone Est, quello che interessa da vicino alla Gsa Udine, comprenderà le squadre delle regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, mentre a Ovest giocheranno le rappresentanti di Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia. La Lombardia sarà spaccata in due: due squadre a Ovest, tre a Est. A Ovest dovrebbero finire Bergamo e Treviglio come nello scorso campionato, a Est troverebbero posto Mantova e le neopromosse Orzinuovi e Urania Milano.
Salvo sorprese dell’ultim’ora, il girone Est dovrebbe essere composto da Gsa Udine, Verona, Ferrara, Imola, Forlì, Ravenna, Assigeco Piacenza, Montegranaro, Roseto, Pescara e le già citate Mantova, Orzinuovi e Milano. A questo punto per arrivare a quota 14 squadre, nel girone Est potrebbe essere inserita la pugliese Cestistica San Severo, che allungherebbe non di poco il chilometraggio delle trasferte di Cortese e compagni.
Il campionato di serie A2 inizierà domenica 6 ottobre, e sulla carta il girone Est appare decisamente livellato verso il basso: non ci sono più Fortitudo e Treviso, Montegranaro ha intrapreso un nuovo progetto. Per la Gsa di coach Ramagli è un’ottima occasione per inserirsi con decisione nei giochi di vertice, con Verona e Forlì potenziali rivali in zona podio nel girone Est.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto