Guido non vuole sbagliare: «Ce la metteremo tutta» FOTO
TRIESTE. «Dobbiamo essere guidoliniani». Parole dello stesso mister bianconero. Che vuole mantenere un basso profilo senza rinunciare all’ambizione. Essere guidoliniani significa rispettare gli avversari provando a batterli dando il massimo e significa, soprattutto, fare risultato.
Ecco a cosa punta il tecnico alla vigilia del play-off che tanto vale anche per i tifosi, gli stessi che stasera il Guido vorrebbe numerosi al Rocco.
«Non faccio mai appelli, le risposte dobbiamo darle noi sul campo, ma spero che le previsioni siano sbagliate e che domani (oggi ndr) la gente risponda visto che le vacanze sono finite e il clima è gradevole. É vero che ci sono dei disagi, e che continueranno, ma dovremo essere bravi ad accettarli».
Guidolin, questa è la partita che vale l’accesso ai gironi. L’Udinese parte col favore del pronostico?
Non mi sono mai sentito favorito in vent’anni di carriera. L’asticella di certo è più alta, lo sforzo è maggiore così come dovranno esserlo la concentrazione e l’attenzione. La cosa che mi preoccupa di più è lo stato di preparazione delle squadre che hanno già cominciato i campionati, ma pensiamo di avere lavorato bene e di essere pronti. Poi, come sempre sarà il campo a decidere.
E sul campo troverete un’avversaria che ha cominciato bene la stagione e arriva con l’intenzione di giocarsela senza molto da perdere.
Lo Slovan è in Europa dal duemila, nel suo paese è vicina in classifica alle squadre di vetta e quindi sarà difficile, ma noi dobbiamo provarci perché è troppo importante. Spero che i ragazzi sentano la responsabilità di questo passaggio e mi auguro di riuscire a centrare l’obiettivo. Noi ci metteremo tutto per passare, altrimenti ci concentreremo sulle altre cose, ma ci sono anni di lavoro sulle nostre spalle per cui io la sento molto. Avverto la difficoltà e se ce la faremo bene, altrimenti ci concentreremo su campionato e coppa Italia.
In sede di preparazione l’abbiamo vista curare in particolar modo le chiusure sulle fasce laterali, quindi ha focalizzato in quella zona del campo i pericoli maggiori.
Abbiamo svolto il solito lavoro con attenzione. Questa è una squadra generosa perché si sacrificano tutti e tosta perché dal punto di vista fisico sono esuberanti e hanno centrato qualificazioni in rimonta. Dovremo trovare tutte le qualità, fare le cose che sappiamo e di certo non li sottovalutiamo.
Confermerà Di Natale e Muriel?
Devono dare una mano alla squadra. Siamo a inizio stagione, sul piano dinamico troviamo squadre che possono avere qualcosa in più, quindi anche loro devono dare aiutare nella fase di non possesso.
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