I cavalli arabi sbarcano sui Magredi

Gara internazionale nel weekend a Vivaro. In mostra i purosangue

PORDENONE. Il cavallo arabo è il capostipite di tutte le razze equine moderne, una sorta di “correttore universale”, capace di migliorare la morfologia e l'efficienza delle altre progenie.

Non esiste purosangue sulle piste di tutto il mondo nelle cui vene non scorra l’85-95 per cento di sangue arabo. Si tratta quindi, senza dubbio, del cavallo più usato in ambito sportivo. Sabato e domenica il centro equestre “Gelindo dei Magredi” a Vivaro ospiterà la prima edizione dell'Arabian horse festival Fvg, una manifestazione interamente dedicata appunto al cavallo arabo, che ruoterà attorno a una gara di morfologia. Una commissione esaminatrice giudicherà i vari esemplari in gara attribuendo punteggi al portamento, alle proporzioni, al movimento e alla rispondenza a determinati parametri di alcune parti anatomiche come testa e collo. Sono attesi allevatori da Dubai, Marocco, Emirati Arabi, Malesia, oltre che da mezza Europa. E moltissimi addetti ai lavori dell'equitazione triveneta, che giungeranno a dare un'occhiata ai futuri campioni degli ippodromi e delle gare di endurance.

Organizza la pordenonese Anna Scarpa, con il sostegno di Regione, Provincia e Comune di Vivaro e la collaborazione di Fieracavalli Verona. Oggi alle 11.30 la conferenza stampa di presentazione nella sala giunta del palazzo della Regione in piazza Ospedale Vecchio a Pordenone.

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