Il calendario della Serie A: l’Udinese ricomincia con il Milan, ecco tutte le altre sfide

Seconda giornata al Friuli con la Salernitana, poi Fiorentina, Roma e Inter. Il tecnico Sottil: «Partenza impegnativa»

Pietro Oleotto

UDINE. Si ricomincia nel week-end del 14 agosto sotto il riflettori di San Siro e dell’Italia del Pallone: l’Udinese esordirà nella stagione 2022-’23 in casa del Milan campione d’Italia, là dove lo scorso febbraio sfoderò una delle sue prestazioni convincenti della gestione Cioffi, cogliendo un pareggio che – al netto delle polemiche sul gol di Udogie – avrebbe potuto trasformarsi anche in un clamoroso colpaccio, come vi potrebbe raccontare chi ricorda quel “mezzo sgambetto” di Tomori su Beto lanciato in contropiede che sparì dalle cronache di gloria a tinte rossonere. Restarono le polemiche nell’altro “senso”, come spesso succede quando una squadra provinciale incrocia un’avversaria dei piani alti, riuscendo a metterla in difficoltà.

È il destino del calcio che spesso vive all’insegna di un proverbio: «Pesce grande mangia pesce piccolo». E per questo il primo mese di campionato – fino al fine settimana del 18 settembre – sarà giocare con estrema attenzione da parte dell’Udinese, in particolare allo stadio Friuli, dove dopo la “prima” contro la Salernitana, arriveranno altre tre squadre impegnate nelle coppe, nell’ordine la Fiorentina (Conference League), la Roma (Europa League) e l’Inter (in Champions come il Milan). Tra l’altro, dopo l’unico derby triveneto, quello in casa dell’ex allenatore Gabriele Cioffi, a Verona, i bianconeri ospiteranno l’Atalanta, avversaria rimasta clamorosamente fuori dalle competizioni continentali, ma dotata di un potenziale tecnico che dovrebbe permetterle di duellare per tornare di nuovo nelle coppe. Insomma, non si tratta di un avvio morbido, anche se le altre due trasferte del sopracitato mese bollente – non solo sotto il profilo strettamente climatico – saranno con Monza e Sassuolo, dove bisognerà cercare di “rimediare” agli eventuali passi falsi casalinghi.

L’ha sottolineato anche il tecnico Andrea Sottil, attraverso il sito ufficiale del club bianconero: «Una partenza molto impegnativa e difficile, ma allo stesso tempo molto affascinante contro i campioni d’Italia del Milan per poi proseguire con Salernitana e Monza fino a concludere il nostro percorso contro la Juventus il 4 giugno. Ci faremo trovare pronti perché avremo subito una partenza a San Siro molto stimolante».

Sottil con queste parole ha sfiorato anche l’altro aspetto del sorteggio di ieri, quello della “coda velenosa” che aspetta l’Udinese per chiudere la stagione. «È un calendario che ritengo equilibrato fino ad un certo punto», ha spiegato infatti, sempre con una dichiarazione ufficiale, il direttore dell’area tecnica, Pierpaolo Marino. «L’asimmetria del girone di ritorno ci ha riservato le ultime partite in casa contro Napoli, Lazio e Juventus, gare che non sono piacevoli; sarà importante arrivare a quelle partite con un buon bottino di punti. Dovremmo fare in maniera di accumulare più punti possibili e di fare un campionato da parte sinistra della classifica», ha ragionato il dt spiegando il piano di battaglia dell’Udinese nel quadro di un campionato davvero interminabile, caratterizzato da una partenza tambureggiate in piena estate e da un arrivo addirittura giugno. Colpa della pausa che, da metà novembre a inizio gennaio, manderà la serie A in letargo per permettere alle nazionali di sfidarsi per la Coppa del Mondo in Qatar. «Per i preparatori atletici e gli allenatori sarà complicato studiare il programma – ha aggiunto ancora Marino –, in particolare la preparazione di quel periodo in cui la squadra sarà ferma per i Mondiali. Si valuterà in base ai giocatori che andranno in nazionale e quanti ne resteranno. Si studieranno dei programmi che alternino l’impegno fisico a quello tecnico tattico per arrivare alla miglior condizione possibile alla ripresa». Ripresa che avverrà il 4 gennaio contro la Juventus, curiosamente il primo e l’ultimo nome dell’avversaria nel 2023.

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