Il Friuli è un talismano per le stelle dell’atletica

Da Pistorius ai “jet” Usa e giamaicani, molti protagonisti del Mondiale hanno costruito i loro trionfi sulle pedane di Lignano e Gemona
epa02898213 The Jamaican 4x100m relay runners Nesta Carter (R), Usain Bolt (C) and Yohan Blake celebrate after setting a new World Record in the men's 4x100m final at the 13th IAAF World Championships in Daegu, Republic of Korea, 04 September 2011. EPA/DIEGO AZUBEL
epa02898213 The Jamaican 4x100m relay runners Nesta Carter (R), Usain Bolt (C) and Yohan Blake celebrate after setting a new World Record in the men's 4x100m final at the 13th IAAF World Championships in Daegu, Republic of Korea, 04 September 2011. EPA/DIEGO AZUBEL

UDINE

Il Friuli Venezia Giulia porta bene, anzi benissimo, alle stelle mondiali dell'atletica leggera. Non solo i giamaicani, ma anche le star della nazionale Usa e il sudafricano Oscar Pistorius non possono che ringraziare la regione per i grandi exploit ottenuti ai Mondiali di Daegu. I periodi di allenamento dei giamaicani e dei campioni a stelle e strisce a Lignano, il Meeting Sport Solidarietà allo stadio Teghil sempre nella città balneare, e i giorni trascorsi da Pistorius a Gemona del Friuli per perfezionare la preparazione, hanno caratterizzato l’estate d’oro, d’argento e di bronzo di questi formidabili sportivi in regione, e in particolare nella provincia di Udine.

Quante medaglie. A inizio luglio fulcro degli allenamenti dei velocisti statunitensi, guidati da coach Jon Drummond, è stata proprio la pista dello stadio Teghil di Lignano. Gli americani erano ospiti dell'hotel President di Riviera e hanno gareggiato al Meeting Sport e Solidarietà il giorno 19. Tra i campioni che hanno lavorato a Lignano, brillano le neocampionesse del mondo Carmelina Jeter (doppietta nei 100 e con la staffetta 4x100, ma anche argento nei 200) e Allison Felix (oro nella 4x100 e 4x400, argento nei 400 el bronzo nei 200). E ancora Walter Dix l’argento nei 100 e 200. Nei 110 ostacoli, pur a tavolino, l’oro è andato a Jason Richardson che si è fregiato del primo posto dopo la squalifica del cubano Dayron Robles che aveva ostacolato il cinese Liu Xiang. L’oro nella staffetta 4x100 donne ha riguardato anche Bianca Knight e Marshevet Myris. Tutti passati per la pista lignanese.

Per lo squadrone giamaicano, che per 3 mesi all'anno fissa il ritiro all'hotel Fra i Pini di Lignano, un unico oro ma che oro: la stupenda medaglia con record del mondo di Nesta Carter e Michael Frater nella 4x100 più veloce della storia.

Unico rammarico, l’assenza in Corea di Asafa Powell infortunato, che gareggerà invece a Zurigo giovedì 8 settembre. Nelò bottino degli atleti caraibici anche 3 argenti nei 400 ostacoli (Melaine Walker), nella 4x400 (Shericka Williams) e nella 4x100 (Shelly Ann Frasier Pryce e Sherne Simpson).

Infine lui, Oscar Pistorius, che proprio il 19 luglio a Lignano aveva ottenuto il tempo utile per partecipare ai Mondiali (unico storico 45”07) e per le Olimpiadi di Londra 2012. Da fine giugno il sudafricano si è allenato a Gemona, diventando uno di famiglia per l’accogliente gente del centro pedemontano. La sua gara di Lignano è stata ritrasmessa più volte da tutte le tv del mondo dal 19 luglio scorso e fino al Mondiale di Daegu. Dove Oscar ha conquistato l’argento nella 4x400 (pur non gareggiando in finale gli è stata assegnata la medaglia perchè aveva preso parte alle batterie nelle fasi precedenti).

Appuntamento al 2012. I ringraziamenti dei responsabili dell’Mvp Track and Field, il club dei campioni giamaicani di stanza a Lignano si sprecano. In particolare verso “Papi” e “Mami”, ovvero la famiglia Vaccari dell’hotel Fra i Pini a Lignano Pineta. E Jon Drummond, allenatore dei formidabili velocisti statunitensi, ha già detto che riporterà i suoi atleti a Lignano anche il prossimo anno, per dare loro la possibilità di allenarsi sulla pista del Teghil in vista delle Olimpiadi di Londra. E così dovrebbe essere anche per Pistorius che a Gemona, all’hotel da Willy della famiglia Goi, si è trovato benissimo.

Rosario Padovano

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