Il gruppo arbitri piange Giuseppe Battistella

UDINE. Mancati quest’estate Gianni Zorzi e Paolo Zanon, già “gemello” in serie A di Giorgio Gorlato, la grande famiglia degli arbitri udinesi di pallacanestro piange adesso un altro dei suoi figli prediletti. L’altra notte, nella sua casa di Feletto Umberto, è morto infatti Giuseppe Battistella, a 68 anni compiuti il 2 luglio scorso, per un male incurabile allo stomaco e al fegato.
Battistella, fratello d’arte cestistica di Roberto allenatore benemerito tuttora sulla breccia come consigliere Basket time Udine fondata nel 1974 e accompagnatore U19 Sporting club, aveva cominciato ad arbitrare nel 1969 arrivando fino in B, seconda soltanto alla A allora. Era stato «il compagno ideale» – ricorda Adalberto Nadalutti – di Buttà, Deganutti e Nadalutti stesso lanciandoli verso la A. Smesso di fischiare, è stato per anni osservatore in serie B e C e, da ultimo, anche regionale.
Il fratello Roberto ricorda così l’ottimo rapporto tra loro: «La prima volta che mi arbitrò in D, mi richiamò dopo 10 secondi lasciando i ragazzi meravigliati». Battistella, rappresentante di alimentari in Carnia, lascia la moglie, 5 figli e 15 nipoti. Il funerale sarà celebrato domani, alle 15, in chiesa a Feletto. (v.m.)
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