Il Tarvisio scrive la storia e ritorna tra i grandi

Campionato carnico. La sua ultima apparizione nell’èlite del calcio risaliva al 1984. Euforia anche a Cercivento

TOLMEZZO. A due giornate dal termine del campionato, il Carnico ha ufficializzato molte delle sue sentenze finali con le promozioni in Prima categoria di Audax, Trasaghis e Tarvisio, e quella del Cercivento in Seconda. Retrocessioni certe invece per Paluzza, Folgore ed Arta Terme in Seconda, mentre nella prossima stagione faranno parte del girone di Terza La Delizia, Ardita e Val Resia.

Storico il ritorno del Tarvisio nell’èlite del Carnico (la sua ultima apparizione è datata 1984 con un penultimo posto coinciso con la vittoria in Coppa Carnia) ed è una promozione giunta dopo due stagioni eccellenti come fecero per due volte Bordano, Paluzza e Val del Lago, poi Ancora, Campagnola, Malborghetto, Villa, Pontebbana, FusCa, Edera e Verzegnis.

Dal “Tre Fontane”di Forni di Sotto (capolista Audax sconfitta sia all’andata che al ritorno con un rendiconto di 9 gol fatti e uno subito) rientro a tarda ora per la formazione del neo-presidente Fabrizio Michelotti (anche allenatore della squadra pulcini).

«Questa strameritata promozione viene a gratificare la progettualità di una società che da anni ha messo in primo piano la valorizzazione del suo fiorente settore giovanile tanto che a parte Visentin (friulano ma tarvisiano adottato) tutto l’organico è composto da ragazzi del luogo. Complimenti poi – continua Michelotti – al metodico lavoro dell’allenatore Princi ed i suoi collaboratori ed ora ci resta l’obiettivo di puntare al primo posto del girone anche se il – 4 dall’Audax è difficilmente recuperabile, ma la capolista l’ultima giornata dovrà osservare il turno di riposo, poi – chiude Michelotti – il nostro Alessio Felaco ha la possibilità di vincere la speciale classifica riservata al cannoniere della categoria superando il fornese Lorenzo Sala».

Birra a go-go prima al “Prater” e poi a Cercivento alta e bassa per la promozione dei biancorossi di mister Francesco Moser: «Dopo uno stentato avvio, la squadra ha preso piena coscienza delle sue indubbie qualità, conquistando un primo posto nel girone che è frutto di un gruppo molto unito e che si è rinsaldato partita dopo partita. In ottica futura la squadra pare già attrezzata per la nuova categoria, se tutta la rosa sarà confermata, ma – chiude Moser – spero in qualche rinforzo di qualità».

Nella lotta scudetto distanza inalterate tra Real Ic (in rimonta sul Verzegnis) e Cavazzo (blitz in casa del Fusca), quindi tutto rinviato a domenica prossima.

 

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