Juniores miracolati, Fvg a forza tre al Torneo delle Regioni

Una maledizione anche per lo stesso Pecile che aveva visto sfumare spesso il minino traguardo a causa di un gol realizzato in meno, o un pareggio di troppo.

Questa volta, invece, i numeri - i complicati calcoli per scovare le tre migliore seconde promosse - hanno premiato la nostra selezione che dal canto suo ha fatto di tutto e di più per tornare a casa.

Contro Bolzano, infatti, sarebbe bastato un pareggio per festeggiare direttamente negli spogliatoi l’accesso alle partite a eliminazione diretta, invece il Friuli ha sbagliato l’approccio alla gara (era già successo con l’Emilia senza pagare dazio), incassando la prima sconfitta.

La delusione negli occhi dei giocatori e dello staff tecnico è sparita un’oretta più tardi sul pulmann che riportava la squadra nel ritiro, quando dal telefono è arrivata la notizia della qualificazione catturata in extremis per una questione di un gol realizzato in più rispetto alla selezione della Puglia.

Come detto in avvio la formazione di Pecile stenta a trovare il ritmo e subisce la maggiore fisicità e determinazione degli altoatesini, “gasati” dal successo sul Lazio del giorno prima.

Una supremazia che sfocia nel gol di Happacher, inutili le proteste della nostra difesa per un fuorigioco che guardalinee e arbitro non hanno riscontrato. Fino al termine della prima frazione ben poco da segnalare, eccezion fatta per la ghiotta occasione sprecata da Del Riccio.

Friuli meglio nella ripresa, ma ancora sciupone in fase avanzata e giustamente punito a tempo scaduto da Fanani. Due schiaffi che si spera siano salutari in vista della sfida con la Lombardia.