Krstovic contro Lucca, Lecce-Udinese è una giostra del gol

Da una parte il capocannoniere dei friulani, dall’altra l’attaccante dei salentini: nell’anticipo di venerdì al Via del Mare sfida tra i bomber emergenti della Serie A

Alberto Bertolotto
Il bianconero Lorenzo Lucca ha realizzato 9 gol in campionato, a destra il montenegrino Nikola Krstovica (7)
Il bianconero Lorenzo Lucca ha realizzato 9 gol in campionato, a destra il montenegrino Nikola Krstovica (7)

Benvenuti alla giostra del gol. L’appuntamento per salirvi è previsto venerdì sera, quando al Via del Mare nella sfida tra Lecce e Udinese si affrontano l’attaccante di casa, Nikola Krstovic, e il centravanti bianconero, Lorenzo Lucca.

Sono i due calciatori più prolifici delle proprie squadre, col montenegrino capace di firmare sinora 7 reti e l’italiano 9 (tenendo in considerazione solo la Serie A). Tanti gli aspetti in comune tra i due, medesima è la voglia di andare in doppia cifra e consolidare il proprio status di giocatori-copertina del prossimo mercato estivo.

Gemelli del gol

Le similitudini tra i due riferimenti offensivi delle proprie squadre cominciano dalla classe di nascita. Entrambi sono figli del 2000, con il giocatore di Marco Giampaolo nato il 5 aprile e perciò più esperto di qualche mese di Lucca, venuto alla luce il 10 settembre.

Entrambi hanno raggiunto la massima serie (nonché Lecce e Udinese) nell’estate del 2023: Krstovic era stato scelto come l’erede di Lorenzo Colombo, rientrato in quel Milan che aveva deciso di esercitare la clausola di contro-riscatto proprio dal Lecce; Lucca doveva essere l’alternativa di Beto, salvo poi diventare il titolare dopo l’inaspettata cessione del portoghese all’Everton.

Curiosità vuole che sia l’attaccante dei salentini, sia quello dei bianconeri arrivassero dall’estero: il primo dagli slovacchi del Dunajska Streda, il secondo dai nederlandesi dell’Ajax. Tutti e due nel giro di un paio di stagioni hanno superato quota dieci gol: 14 Krstovic, 17 Lucca. Non sono ancora due bomber infallibili, ma hanno significativi margini di crescita e, in particolare, sono sempre presenti. Nell’attuale torneo solo il centravanti dell’Udinese ha saltato un match, quello con l’Atalanta (per squalifica). Infortuni? Non pervenuti.

Incidenza

Davvero importante il contributo in zona gol del balcanico del Lecce. Dei 18 palloni messi in porta dal Lecce, Krstovic ha partecipato attivamente a dieci di questi. La sua percentuale di efficacia è pari al 55,5%, tanto che nei top 5 campionati europei solo Klajndinst (57,1%) del Borussia Moenchengladbach e Salah (61,6%) del Liverpool hanno fatto meglio. Pesanti alcuni dei suoi gol: col Monza (15 dicembre) ha realizzato il 2-1, con l’Empoli (11 gennaio) ha firmato una doppietta (3-1 il finale), col Parma (31 gennaio) ha infilato gol e due assist in un match terminato 3-1. Lucca è risultato più prolifico e ha più volte sbloccato il punteggio: è successo con la Lazio (24 agosto, 2-1), col Cagliari (25 ottobre, 2-0), col Monza (9 dicembre, 2-1), col Venezia (1 febbraio, 3-2). Un vero e proprio grimaldello, a cui la rete manca da due partite proprio come a Krstovic.

Obiettivi

A cosa possono puntare entrambi? A un grande club, lo sbarco a cui sono destinati la prossima estate è questo. Il Lecce prepara un’altra grande vendita dopo quella di Patrick Dorgu al Manchester United: il balcanico garba alla Fiorentina, all’Inter, al Milan, società quest’ultima che segue anche Lucca.

Per loro non si può offrire meno di 25 milioni, come ha fatto capire lo scorso gennaio Gino Pozzo che ne ha chiesti 30 più bonus a chiunque abbia bussato per Lucca. Occhio perciò anche al mercato estero.

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