La Cda perde 3-0 in casa contro Novara: ora la strada per la salvezza è in salita
A Latisana Talmassons non dà mai la sensazione di poter impensierire le piemontesi. Nelle ultime tre giornate altrettanti scontri diretti

È un 3-0 senza appello quello che l’Igor Gorgonzola Novara ha inflitto alla Cda Volley Talmassons Fvg nella penultima gara casalinga della stagione di A1. Le piemontesi, davanti agli oltre mille spettatori accorsi a Latisana, hanno fatto valere potenza e centimetri e hanno avuto sempre saldamente in mano le redini del gioco grazie a un servizio continuo ed efficace e a un muro e un attacco capaci di fare male da tutte le zone del campo. La quota salvezza di venti punti per la Cda resta dunque a meno sette ma ora ci sono tre scontri diretti consecutivi nei quali la formazione del presidente Cattelan si giocherà la stagione e proverà a conquistare un obiettivo non certo vicino ma ancora raggiungibile.
A inizio match coach Barbieri ha schierato il consueto sei più uno con Eze in cabina di regia, Storck opposta, Strantzali e Pamio in banda, Botezat e Kocic al centro e Ferrara libera. Novara ha risposto con Bosio al palleggio, Mims opposta, Tolok e Alsmeier all’ala, Bonifacio e Aleksic al centro e Fersino libera. Nel primo parziale dopo un iniziale testa a testa (6-6) sono state le ospiti a sorpassare grazie al turno al servizio di Mims che ha messo in difficoltà la ricezione di casa (6-9).
Le piemontesi sono riuscite ad allungare ancora di qualche punto sfruttando una battuta sempre molto fastidiosa; qualche affanno anche in difesa per Ferrara e compagne che non sono riuscite a contenere gli attacchi avversari. Al contempo il servizio delle padrone di casa non ha impensierito l’Igor Gorgonzola che ha condotto in porto il parziale senza grosse difficoltà e coach Bernardi ha potuto anche ruotare un po’ la formazione inserendo forze fresche dalla panchina.
La partita ha seguito lo stesso filo rosso anche dopo il cambio campo: le friulane sono riuscite subito a portarsi avanti (4-1) ma in pochi minuti le ospiti hanno pareggiato i conti e messo la freccia facendo valere anche i centimetri a muro: coach Barbieri ha dato spazio a Piomboni per Pamio ma il parziale è stato un assolo delle piemontesi.
Nella terza frazione Gannar e Piomboni da subito in campo: questa volta la Cda è riuscita a ricucire l’iniziale vantaggio delle ospiti (7-11) pareggiando i conti a quota 14 con un attacco di Storck. Il testa a testa è durato fino a quota 16, poi l’Igor ha messo definitivamente la freccia. «Le nostre avversarie ci hanno messo in difficoltà in battuta – ha detto Leonardo Barbieri – ma più di quanto avrebbero dovuto. Dal canto nostro non abbiamo servito bene e anche in difesa avremmo potuto fare meglio».
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