La Diouf non basta Il Brasile doma l’Italia Mondiale agli Usa

MILANO. Il calore del Forum di Assago e una Valentina Diouf stratosferica non bastano all’Italia per raggiungere il terzo posto nel Mondiale di casa. La medaglia di bronzo finisce così al collo...
Italys Valentina Diouf spikes the ball during the Volleyball Women World Championship's match for the bronze between Italy and Brazil at the Mediolanum Forum in Milan, Italy, 12 October 2014. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
Italys Valentina Diouf spikes the ball during the Volleyball Women World Championship's match for the bronze between Italy and Brazil at the Mediolanum Forum in Milan, Italy, 12 October 2014. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

MILANO. Il calore del Forum di Assago e una Valentina Diouf stratosferica non bastano all’Italia per raggiungere il terzo posto nel Mondiale di casa. La medaglia di bronzo finisce così al collo delle brasiliane, mentre la finalissima sorride agli Stati Uniti che liquidano la Cina con un netto 3-1.

Così come nella semifinale persa contro la Cina le ragazze di Bonitta iniziano con due set sottotono, poi lottano con il cuore sfiorando l’impresa ma alla fine si arrendono a un Brasile con il dente avvelenato per essere stato estromesso dalla finale a opera degli Stati Uniti. Finisce 3-2 (25-15, 25-13, 22-25, 22-25, 15-7). Alle ragazze dell’Italvolley comunque, come giustamente tributato dal pubblico milanese, va un grosso applauso: partite con l’obiettivo di centrare la “final six” le azzurre hanno saputo trascinare e incantare tutti da Roma a Bari fino a Milano con il picco delle due vittorie contro Usa e Russia che avevano fatto sognare un finale migliore.

«Alla fine della partita alle ragazze ho detto grazie, perchè anche con il Brasile il cuore e la grinta non sono mai mancati». Il ct dell’Italvolley, Marco Bonitta, non può che complimentarsi con le sue ragazze.

«Sotto due set a zero non era facile reagire, però ce l’abbiamo messa tutta – spiega il tecnico azzurro – . Nel tie-break penso che abbiamo pagato un po’ la stanchezza per il tentativo di rimonta. Non è andata a finire bene, purtroppo, ma sono convinto che la nostra vittoria ce l’avessimo già in tasca. Sia prima che dopo la partita abbiamo sentito i tifosi molto vicini. É stato davvero un bel segnale: volevamo vincere anche per loro. Al termine di questo torneo posso dire che la nostra è stata un’ottima cavalcata e stare in sella è stato molto bello».

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