La Gemonatletica sbaraglia tutte le rivali e vince la 26ª staffetta delle Vette

RAVASCLETTOContro ogni previsione della vigilia, la Gemonatletica che non ti aspetti batte le società carniche sul loro terreno preferito delle corse in montagna. Ci sono riusciti tre baldi e...

RAVASCLETTO

Contro ogni previsione della vigilia, la Gemonatletica che non ti aspetti batte le società carniche sul loro terreno preferito delle corse in montagna. Ci sono riusciti tre baldi e agguerriti grimpeur, Tiziano Moia, Giulio Simonetti e Antonio Fadi, che hanno trovato la giornata da sballo per aggiudicarsi la 26ª edizione della staffetta delle Vette di Ravascletto, gara a tre frazioni (salita, traversata e discesa) che hanno chiuso nell’ottimo tempo complessivo di un’ora 33’44’’ nonostante il caldo che “arrostiva” gli atleti anche in quota. Hanno colto la seconda piazza i portacolori della Polisportiva Timaucleulis che schierava il trio di tante sfide Mirco Romanin assieme a Elio Ferigo e Federico Bitussi, terzetto che ha accusato un ritardo di appena due minuti. Alle loro spalle sono giunti leggermente staccati i paluzzani Nicola D’Andrea, Wassili Di Gleria e Antonio Filipuzzi che nulla hanno potuto contro la superiorità delle due formazioni provando comunque alla fine la soddisfazione di precedere ben cinque squadre dello stesso team.

In campo femminile il successo ha arriso alla triade rosa dell’Us Aldo Moro Paluzza che era composta da Dimitra Theocharis,Martina Di Centa e Paola Romanin. Con il tempo di un’ora 58’47’’ si sono imposte sulle compagne Desy Salvadego, Rosy Martin ed Elisa Costantini (due ore 01’11’’) e sulla mista dell’Us Ovaro Carla Spangaro, Cristina Candotti e Orietta Gressani (due ore 05’07’’). Migliori frazionisti Moia in salita (38’29’’), Simonetti nel giro del Piz di Meda (30’49’’) e Bitussi nella discesa (21’31’’). La resiana Chiara Di Lenardo si è sciroppata le tre manche in due ore 58’37’’.

«Questa staffetta – ha dichiarato Andrea Di Centa, presidente dell’Us Aldo Moro Paluzza - è stato un ottimo test per schierare le nostre squadre alle due prossime staffette di Monte Lussari e Tre Rifugi di Collina». —

Vincenzo Mazzei

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI



Riproduzione riservata © Messaggero Veneto