La Gesteco a Torino per interrompere il poker di sconfitte
Anche i piemontesi sono reduci da tre ko consecutivi. Pillastrini: «Forti motivazioni». Mastellari è recuperato
![Eugenio Rota, capitano della Gesteco Cividalefotopetrussi](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1g7m8wzf3gpqwptku12/0/cividale-28-dicembre-jpg.webp?f=16%3A9&w=840)
Sfida da non perdere nella serata di domenica 29 dicembre al Pala Gianni Asti di Torino. La Ueb Gesteco Cividale affronterà i padroni di casa della Reale Mutua, con l’obiettivo di ritrovare la vittoria per continuare a sognare la Coppa Italia e chiudere la striscia di quattro sconfitte consecutive. Anche i ragazzi di Matteo Boniciolli – tecnico con un passato memorabile anche a Udine – arrivano da 3 ko. «Troveremo di fronte una compagine che ha fatto tante buone partite ma che, come noi, ha perso le ultime – ha dichiarato Stefano Pillastrini alla vigilia – in particolare la precedente contro Avellino all’ultimo tiro, quindi sarà particolarmente motivata. Sarà una partita tra due squadre giovani, in crescita e che hanno fortissime motivazioni».
Recuperati Mastellari e Marangon, i friulani sono nuovamente al completo. Certo ci sarà bisogno di tempo per rivedere al meglio i due – specie il numero 8, fermo ormai da oltre venti giorni – e quindi potrebbe essere ancora Ferrari a partire in quintetto nel ruolo di ala piccola. Da tenere d’occhio anche Lamb, in cerca del ritmo partita dopo il ritorno nella città ducale.
Tra le fila avversarie occhi puntanti sulla coppia di stranieri Ife Ajayi-Kevion Taylor. Il 33, ala che si candida a giocatore rivelazione del campionato, viaggia a 16 punti e 9 rimbalzi a partita, tirando con il 42% dall’arco (su 3,5 tentativi) e l’80% ai liberi (su 5 tentativi). Taylor è una guardia/ala dalla struttura fisica notevole (198 cm per 93 kg), prima opzione offensiva della squadra con quasi 14 tiri a partita per 18 punti di media nelle ultime 3.
Chiude il terzetto dei più utilizzati Matteo Schina, capitano dei gialloblù. Uomo di equilibrio ed energia, come testimoniano i primati alla categoria assist e palloni recuperati, ricopre un ruolo fondamentale all’interno di una squadra che fa della solidità nella propria metà campo la sua prima arma. «Sarà fondamentale ritrovare solidità a livello difensivo – ha dichiarato l’assistente allenatore Federico Tosarelli – così come sarà importante avere una maggiore continuità in attacco, limitando alcuni passaggi a vuoto e disattenzioni».
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto