La Gesteco già con la testa alla Coppa: Vigevano vince 100-84

Gara incubo per i ducali, presi 100 punti dalla terzultima. Micalich si scusa: «Ci siamo distratti troppo, colpa mia»

Gabriele Foschiatti
Lamb, il migliore assieme a Redivo, in palleggio
Lamb, il migliore assieme a Redivo, in palleggio

Che incubo! Una Cividale irriconoscibile incassa 100 punti dalla Elachem Vigevano, terz’ultima in graduatoria, in una sfida a senso unico che ha visto i friulani sotto dal primo all’ultimo minuto. «È chiaro che questa non è una partita all’altezza – ha commentato a fine gara il presidente Davide Micalich – poca intensità e poca energia. Non dovrei dirlo, ma è la classica gara pre-Coppa forse la testa non era qui, forse ci siamo un po’ troppo distratti, me ne assumo le responsabilità».

Sicuramente le sirene di Coppa hanno infatuato la ciurma di Stefano Pillastrini, alla peggiore sconfitta di sempre per punti concessi dei gialloblù, ma vanno riconosciuti i meriti degli avversari – 10 leoni, il mastino che domina il parquet è un simbolo azzeccato - e i demeriti di una squadra condannata da un avvio choc (9-0, poi 23-8), con 52 punti incassati nel solo primo tempo (altro record negativo). Una situazione poco familiare ai friulani, abituati ad aggrapparsi alla partita anche nelle situazioni peggiori e ieri invece insolitamente fragili.

L’impatto difensivo è stato sicuramente non all’altezza delle possibilità dei gialloblù – Giacomo Leardini (18) è stato una variabile determinante nel complicare le cose, specie nel pick and roll; così come Gabriele Stefanini (miglior realizzatore a quota 27) – mentre in attacco l’aggressività della difesa di Lorenzo Pansa ha impedito l’usuale gioco corale. Emblematico l’impatto a referto: 46 punti della coppia Lucio Redivo (26) e Doron Lamb (22), solo 34 dagli altri 8 scesi in campo. Coach Pillastrini ha riconfermato il quintetto visto nell’ultima gara casalinga contro Piacenza: Redivo, Lamb, Marangon, Miani e Dell’Agnello – ex della partita, accolto dagli applausi del PalaElachem in virtù del suo passato in terrà lombarda.

Sugli spalti uno spettatore speciale per Francesco Ferrari: papà Federico, che in maglia Vigevano conquistò una promozione in Lega2. Pronti via e il 4/4 dall’arco dei padroni di casa (13/25 alla sirena) in avvio ha fatto presto capire che la gara sarebbe stata in salita, ma a stupire è stato il contraccolpo che ha travolto la squadra ospite, finita a -15 (23-8) già nei primi 10’. Incapace di reagire e appesa al talento di Redivo (16 all’intervallo), la squadra di Pillastrini ha perso 10 palloni nei primi 20’, sprofondando addirittura a -20 (63-43 e 70-50) nel terzo periodo, nonostante un ottimo Lamb (16 punti nel secondo tempo).

Nel finale di tempo un parziale di 13-0 ha riportato lo svantaggio sotto la doppia cifra (70-63, da -20 a -7) e riacceso le speranze, ma la squadra di Lorenzo Pansa è stata brava a gettare presto acqua sul fuoco con un quarto periodo impeccabile, sugellato dal 100° punto firmato Stefanini. Boccone amaro per i 20 tifosi cividalesi presenti al PalaElachem, mentre Cantù stacca i friulani in classifica. 

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