La Gsa archivia in gloria la pratica Oderzo - FOTO

Ci mette un quarto a prendere le misure agli ospiti nella decima di ritorno. Nel secondo li inchioda grazie alla difesa a zona: 21-5 e non c’è più partita
Udine 7 Aprile 2013. Basket- GSA-Oderzo. Telefoto Copyright Petrussi Foto Press / Petrussi Diego
Udine 7 Aprile 2013. Basket- GSA-Oderzo. Telefoto Copyright Petrussi Foto Press / Petrussi Diego

UDINE. La Gsa archivia la pratica Oderzo nella decima di ritorno del girone C di Dnc per 82-57 (15-14, 36-19, 62-41) con un ancora più schiacciante 104-38 in valutazione di squadra al 40’. Dopo di che si accomoda, avendo giocato in anticipo pomeridiano tv su FvgSport channel: chi a vedere Delser - Marghera gara2 dei quarti dei play - off di A2 femminile, ieri sera al Benedetti; chi a sbirciare il derby di giornata in Dnc, Friuladria Pordenone - Alba Cormòns.

Tanto per vedere come va tra la co-capolista, che è in vantaggio sull’Apu per differenza canestri nella volata per la promozione diretta in Dnb, e i cormonesi, ultimi in corsa verso i play - off e anche a fare visita al Benedetti a fine ritorno, domenica 28 aprile prossimo dopo le trasferte Gsa a Padova sponda Virtus e Marghera. Forse i cormonesi saranno anche i primi avversari Apu nei quarti dei play - off se, come pare, Udine arriverà seconda a fine stagione regolare e l’Alba nona.

La pratica Oderzo, come già la sfida di campanile a Gorizia prima della sosta di Pasqua, è archiviata con disinvoltura dalla banda Paderni, che fa a meno dell’infortunato Metz senza risentirne e reimettendo Zecchin, che gioca 4 minuti, nelle rotazioni dei senior in squadra. Giusto il tempo di scaldare la mano, se ne vanno quasi 4 minuti del primo quarto, però, e Confente e compagni prendono in mano la gara.

Le triple di Sottana e Braidot firmano lo 0-6 al 2’, primo e massimo vantaggio ospite. Un 11-0, aperto da due bombe di Confente e una di Piani, ribalta l’inerzia: 11-6 al 6’. Sul 13-9 al 7’, con controbreak di 0-5 frutto di un 2+1 di Braidot più palla rubata e contropiede di Menegon, Oderzo rimette il naso avanti per l’ultima volta: 13-14 all’8’. Al 10’, è 15-14 grazie a Barazzutti, entrato da due minuti, in un quarto con tre triple segnate per squadra.

Coe, sponsor ospite, nulla ha a che fare però con Sebastian, olimpionico del mezzofondo inglese anni Ottanta. Piuttosto ha a che vedere con i black - out dell’elettronica contemporanea, che reclamizza, e già nel secondo quarto la spinta propulsiva di Oderzo è esaurita. Complici forse anche le tante rotazioni di coach Padovan, ex Falconstar, si pianta fino al 24-14 al 15’ e fa 21-5 nei secondi 10 minuti. Si arena (1/11 al tiro dal campo, 6/30 al 20’) contro la mobile difesa a zona 2-3 che coach Paderni rispolvera da quando è stata vincente nel derby con Pordenone.

Al riposo è +17 e nella ripresa una rincorsa al massimo vantaggio, che la Gsa ritocca sul +28 (82-54) alla penultima azione quando c’è gloria per tutti sul parquet. Gatto dice 33 di valutazione, Munini fa doppia doppia (10 e 13 rimbalzi), Principe quasi e percorso netto al tiro: 4/4 da due e 5/5 ai liberi.

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