La Gsa si prepara a vincere anche in Dnb FOTO
TAVAGNACCO. Il motto resta quello coniato per la cavalcata vincente dalla Dnc: «Divertirci e divertire», ha ribadito il presidente sponsor Alessandro Pedone, ieri nella sua azienda di Feletto, alla presentazione della rosa per la Dnb 2013 - 2014 riconquistata sul parquet e al via il 6 ottobre con il big match a Treviso.
La squadra – un po’ meno felina dopo la retromarcia sul mercato di Ivan Gatto che sarà subito avversario, ma al 100% made in Friuli con tanto di Aquila della Piccola patria tatuata sul polpaccio destro del neoacquisto Federico Bellina – ha mostrato, però, di coniugare già bene il verbo: «Vincere».
E siccome, per fortuna, non c’è da vincere in cielo, terra e mare, ma solo sul campo da gioco bene ha fatto il presidente del comitato regionale della Federbasket Fvg, Giovanni Adami, tra i tanti discorsi istituzionali a riportare tutti con i piedi sul parquet.
Da buon ex giocatore, fino a rischiare di lasciarci le penne nei tornei Uisp, e quindi ottimo conoscitore delle dinamiche da spogliatoio – che ha condiviso alla Cbu con l’allora coach Davide Micalich, ora gm Apu Gsa – Adami è andato al cuore del problema.
Ha ricordato che anche la scorsa annata vincente (22 gare su 26 in stagione regolare, percorso netto nei play - off) si è temprata nelle sconfitte: 4 in tutto, 2 in trasferta a Pordenone e in casa Jadran Trieste, altrettante interne con Marghera e Conegliano. La più cocente, anche perché seguita a ruota da quella sul Carso al supplementare.
«Giocate, quindi, con cuore friulano testimone di quell’Aquila che anch’io ho tatuato come qualcuno di voi: niente c’è di meglio, solo la maglia azzurra», ha pressoché concluso la serie d’interventi aperti da Marco Tonetto assessore comunale allo sport di Tavagnacco, Agostino Maio vicesindaco di Udine, Marco Quai assessore provinciale a cui, dopo Adami, hanno fatto seguito Claudio Bardini presidente udinese Fip, Silvano Parpinel delegato provinciale Coni e – ricordata anche la Polisportiva udinese di cui Pedone è vicepresidente – a chiudere Franco Iacop presidente del consiglio regionale davanti a una platea anche d’investitori privati nel progetto Apu Gsa.
La palla è tornata, quindi, agli sportivi. Il gm Micalich un po’ per scaramanzia, perché la stagione scorsa è andata bene così, e «un po’ perché ora tocca a te, Andrea – si è rivolto a coach Paderni –: noi la squadra l’abbiamo fatta, ora tutti insieme abbiamo la responsabilità di tenere alti i colori di Udine». «Che – ha ricordato Pedone – in finale di Dnc hanno riportato 1.500 spettatori al palaFiera di Micalich».
Dopo l’U19 d’eccellenza di Massimo Bredeon, Paderni ha dunque presentato, oltre allo staff, i giocatori della Dnb dedicando a ognuno un siparietto tecnico e personale. Segnatevi i numeri: 4 Paride Bianchini, 5 Filiberto Dri, 6 Andrea Piazza, 7 Joel Zacchetti, 9 Riccardo Miniussi, 12 Federico Bellina, 13 Riccardo Truccolo, 14 capitan Claudio Munini, 15 David Paunovic, 16 Michele Vischi, 18 Edoardo Ughi, 19 Mattias Principe, 20 Matteo Piani più Paride Feruglio e Samuele Pignolo. Poi tutti, già, a brindare.
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