La Sacilese si regala Erodi Il Casarsa pensa a Plozner

PORDENONE

Anche tra i club pordenonesi di Promozione a tenere banco è il mercato degli allenatori. Alcune società hanno già compiuto il passo confermando i propri timonieri: Torre, Sanvitese, Sacilese, Casarsa, Corva e Maniago Vajont continueranno rispettivamente con Michele Giordano, Loris Paissan, Mauro Lizzi, Stefano Dorigo, Gianluca Stoico e Giovanni Mussoletto.

Altre panchine, invece, vanno ancora occupate. Il Prata Falchi sta capendo quale potrebbe essere il sostituto di Gabriele Dorigo, in uscita e nella lista dei pretendenti alla panchina del Chions. Un’opzione concreta potrebbe essere il ritorno di Claudio Moro, vicino a lasciare il Fontanafredda. In casa Sarone Caneva, invece, non si sono ancora sciolte le riserve su chi sarà il tecnico: il presidente Stefano Carlet sta prendendo tempo per decidere.

Maurizio Mazzon, in uscita dal Fontanafredda (di cui è stato una figura storica), sarà invece il nuovo direttore sportivo del SaroneCaneva.

Nessuna novità anche al Vivai Rauscedo, che deve decidere il sostituto di Gianni Pizzolitto (ora a Mereto), dal quale il club si è separato a maggio dopo un sodalizio durato 4 anni. In attesa di chiarire questi dubbi, chi ha già ben chiaro il proprio quadro dirigenziale e tecnico ha iniziato a muoversi. La Sacilese si è confermata una delle società con le maggiori ambizioni in categoria, mettendo a segno un colpo importante. I biancorossi hanno chiuso per l’esperto centrale difensivo Matteo Erodi (classe 1991), prelevato dai Falchi, ma sono interessati anche ai centrocampisti Danilo De Zorzi (’85), della Virtus Roveredo, e Michele Dei Negri (’91), sempre dei Falchi.

C’è interesse anche attorno al Corva: Broulaye Coulibaly (’92), solido centrocampista che abbina qualità a quantità, piace al Chions, che l’ha già avuto tra le sue fila in Eccellenza. Anche Thomas Plozner (’89) ha numerosi estimatori, non solo in Promozione. L’attaccante, in grado di andare con tranquillità in doppia cifra in categoria, piace al Casarsa, che vuole rinforzare il reparto avanzato. —