La Serracchiani incontra l’Udinese nel ritiro in Carnia

La governatrice ribadisce l’appoggio alla società: «Se sono qui è perché la Regione ha l’interesse e l’intenzione di appoggiare una realtà come l’Udinese, volano di economia e occupazione». In dono una maglia con il numero 1

IMPONZO. Il presidente della Regione Debora Serracchiani ha fatto visita all’Udinese nel ritiro in Carnia accompagnata dal marito Riccardo Chiappa, dal vicesindaco di Udine Agostino Maio e dal vicepresidente della giunta regionale Sergio Bolzanello.

È stata l’occasione per esprimere l’appoggio alla realtà bianconera. «Se sono qui - ha detto la governatrice - è perché la Regione ha l’interesse e l’intenzione di appoggiare una realtà come l’Udinese, volano di economia e occupazione che dà visibilità alla città e a tutta la regione. Quando si parla di Udinese anche all’estero, il collegamento con la nostra terra è naturale».

Chiamata a rispondere sulla questione stadio ha affermato: «La stessa determinazione e lo stesso coraggio che Pozzo mette nel calcio lo sta mettendo nella voglia di costruire lo stadio, e la Regione è convinta che questa sia una buona opportunità per esportare un esempio nel rapporto tra pubblico e privato, specie in un Paese che fatica a superare questi immobilismi».

Alla Serracchiani, oltre a un omaggio floreale, è stata consegnata una maglia bianconera speciale, con il nome della governatrice stampato sulla schiena e un emblematico numero “1”.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto