Lahboub d’argento ai tricolori juniores di judo

SPILIMBERGO. Mohammed Lahboub, atleta del Judo club Fenati di Spilimbergo, tra i favoriti della categoria sino a 100 kg della finale del campionato italiano juniores svoltasi a Ostia, ha conquistato la medaglia d’argento. Già bronzo nella classe esordienti nel 2013 e bronzo nella classe cadetti nel 2016, in cui conquistò anche la cintura nera, sempre tra i primi nel ranking nazionale, si presentava con le carte in regola per puntare in alto. Il sorteggio non lo ha favorito, ma il cammino è stato avvincente. Negli ottavi ha vinto per ippon con il laziale Andrei Dohotaru, nei quarti ha battuto, sempre per ippon, Emanuele Graziani della Nuova Florida di Roma. È in semifinale che l’atleta spilimberghese ha dato il meglio di sé con Enrico Bergamelli, in forza al Gruppo sportivo Carabinieri, campione europeo 2017 under 18. Mantenendo la lucidità e la freddezza necessarie dopo essere passato in vantaggio per waza-ari, è riuscito a piazzare un ippon a 15 secondi dal termine dell’incontro. Nella finale con Christian Storto dell’Akiyama Settimo Torinese, nonostante una grande tenacia negli attacchi, non ce l’ha fatta a rimontare il waza-ari subito nei primi secondi.
Come ha dichiarato subito dopo la gara, «mi sentivo sicuro di poter fare bene e ora che è andata così posso dire di aver fatto un bel passo in avanti rispetto ai risultati precedenti. Mi auguro sia l’inizio di un nuovo percorso e ringrazio i coach, Alessandro e Francesco, il Fenati e la mia famiglia». Questa medaglia porta con sé anche il secondo Dan.
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