L’appello del Friuli: «Udinese salva la nostra passione»
Bianconeri a Frosinone per difendere il punto di vantaggio sulla terzultima. Retrocessione in caso di pareggio sommato a una sconfitta della Roma a Empoli

Saranno più di 24 ore. Succede così quando nella vita l’attesa di un appuntamento è spasmodica, come può essere quella per la partita che rischia di strapparti la passione sportiva di una vita. La passione per l’Udinese, appesa a un filo nella notte di Frosinone, dove si troverà di fronte un’avversaria che, a sua volta, rischia di finire in Serie B. Un duello spietato, un “Mezzogiorno di fuoco” da film western alle 20.45, con l’Udinese nei panni dello Sceriffo Kane, costretta a sparare per non ritrovarsi sorpassata dall’Empoli in caso di pareggio, un risultato che salverebbe tutte e due le squadre che si sfideranno allo stadio Benito Stirpe solo se sulla ruota dei toscani non uscirà l’1 contro la Roma.
LO SCENARIO Anche i 5400 secondi (più recupero) della partita non cadranno dunque con cadenza regolare, come granelli di sabbia dentro una clessidra. Le voci che rimbalzeranno dallo stadio Castellani influiranno non poco sull’animo dei 16.227 spettatori che si ritroveranno domenica sera dentro l’impianto di Frosinone e su quelli che in Friuli si metteranno davanti a uno schermo, magari maxi come quelli dei locali pubblici. Un occhio sulla partita, l’altro sullo smartphone con la “rotellina” dell’aggiornamento chiamata in causa in modo compulsivo per vedere il risultato di Empoli-Roma in tempo reale. Succederà a tutti. Fuori e dentro lo Stirpe dove ci saranno 770 friulani nel settore ospiti, dove (pochi) altri si infilteranno in tribuna, dove non mancheranno gli inviati accreditati stampa dal Friuli, anche di questa testata. Sarà difficile restare impassibili, l’ha confessato Marina Presello, volto friulano di SkySport che sarà per la diretta accanto alla panchina di Fabio Cannavaro.
LE SCELTE Il tecnico avrà un duplice compito. Dovrà tenere sotto controllo la “pentola a pressione” e avere la lucidità di individuare la chiave per cercare di vincere. Perché vincendo si possono staccare anche gli aggiornamenti da Empoli. Chi mettere, per esempio, accanto a Samardzic come secondo il trequartista nel 3-4-2-1? Brenner o Pereyra? Una domanda sciocca, il “Tucu” sa cosa vuol dire l’Udinese ancora in A. Per colpa degli acciacchi si è allenato poco nelle ultime settimane, ma farà di tutto per esserci dal primo minuto. Vamos carajo.
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