Le libellule udinesi volano in alto e raggiungono l’argento

Importante risultato per l’Asu agli Italiani giovanili d’Insieme a Biella. Brilla Alexandra Agiurgiuculese

UDINE. La ginnastica ritmica targata Asu Udine ha messo a segno un altro importanti successo: la squadra guidata da Spela Dragas e Magda Pigano è infatti salita sul secondo gradino del podio ai Campionati italiani giovanili d’Insieme a Biella, mentre la “stella” Alexandra Agiurgiuculese ha conquistato il quinto posto assoluto.

Opposte alle migliori giovani ginnaste d’Italia, Alexandra Agiurgiuculese, Martina Germani, Beatrice Pilosio, Virginia Samez, Francesca Majer ed Erica Cosatti hanno prima centrato la qualificazione alla finale a otto - piazzandosi al terzo posto con 14.250 punti dietro a Fano e Gallarate - per poi laurearsi vicecampionesse d’Italia all’esercizio con cinque palle.

La giuria ha infatti premiato le atlete bianconere con un lusinghiero 14,650, punteggio inferiore soltanto ai 15,250 delle vincitrici dell’Aurora Fano.

«Quest’anno – hanno commentato le due allenatrici del club friulano – sapevamo di essere competitive, avendo una squadra composta da ginnaste molto titolate, che hanno partecipato ai rispettivi campionati nazionali individuali, ma ogni competizione nasconde delle insidie. Le ragazze hanno avuto una condotta di gara perfetta, soprattutto in finale dov’era necessario eseguire l’esercizio senza commettere alcun errore».

In contemporanea con le gare in Piemonte si è svolto il campionato italiano nazionale assoluto riservato alle ginnaste appartenenti al Team Italia e alle eccellenze della ritmica nazionale tra cui la stessa Alexandra Agiurgiuculese, classe 2001, che dopo aver trionfato al Campionato itaòliano Juniores seconda fascia 2015, si è confrontata con le migliori ginnaste junior e senior, conquistando un prestigioso quinto posto (64,100 punti), dietro alla tre volte campionessa italiana Veronica Bertolini e davanti alla quotata Giulia Di Luca.

Alexandra ha saputo tener testa alle più esperte rivali, conquistando l’accesso a ben tre finali di specialità: cerchio, clavette e nastro. «In due giorni – hanno spietato ancora le allenatrici Dragas e Pigano – Alexandra è scesa in pedana nove volte, dimostrando grande responsabilità e stabilità psicologica, sia nel programma individuale sia nel programma d’Insieme».

 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto