L’Inter riprova per Basta, Pozzo resiste

Costa 10 milioni, Moratti chiede uno sconto. Gino sul trequartista paraguayano Almiron
Chile's Diego Rojas, right, vies for the ball with Paraguay's Miguel Almiron during an U-20 South American soccer championship match in Mendoza, Argentina, Tuesday, Jan. 15, 2013. (AP Photo/Walter Moreno)
Chile's Diego Rojas, right, vies for the ball with Paraguay's Miguel Almiron during an U-20 South American soccer championship match in Mendoza, Argentina, Tuesday, Jan. 15, 2013. (AP Photo/Walter Moreno)

UDINE. L’Inter tenta di dare nuovamente l’assalto a Dusan Basta ma per il momento l’Udinese resiste. Nelle scorse settimane il club nerazzurro aveva fatto dei sondaggi per il laterale serbo sia con i Pozzo che con il manager del giocatore. Il cartellino del giocatore vale 10 milioni la risposta dell’Udinese che aveva gelato non poco gli uomini di mercato nerazzurri. Adesso il club di Moratti torna alla carica attraverso il procuratore del giocatore che ha chiesto uno scontro a Pozzo che però resiste e per il la “furia bionda” continuano a chiedere 10 milioni. Il motivo? É nell’interesse dell’Udinese che in nerazzurro ci finisca, via Juventus, Mauricio Isla. Non a caso il manager che cura in Italia gli interessi del cileno, Claudio Vagheggi, un paio di giorni fa è stato avvistato nella sede dell’Inter: tra le due parti l’accordo è stato trovato, manca quello tra le società. Agnelli chiede 7,5 milioni per la comproprietà, Moratti ne offre 5, a metà strada si dovrebbe chiudere. A quel punto per Basta potrebbe aprirsi solo una pista estera (nei giorni scorsi si era parlato del Rubin Kazan).

A proposito di trattative sull’asse Udine-Milano radio mercato riporta l’indiscrezione secondo la quale l’Inter avrebbe trovato l’accordo con Danilo Larangeira, ma non con Gino Pozzo che nel frattempo si è mosso sul mercato sudamericano e sarebbe vicino all’acquisto del trequartista dell’Under 20 del Paraguay Miguel Almiron di proprietà del Cerro Porteno impegnato nei mondiali di categoria che si stanno disputando in Turchia.

Mercoledì pomeriggio Medhi Benatia è arrivato a Udine con un volo Parigi-Venezia. Ieri il difensore ha pranzato all’Ancona 2, poi nel pomeriggio è partito per Milano dove ha firmato il contratto che lo legherà alla Roma per quattro anni. Stessa operazione ha fatto l’attaccante uruguayano Nico Lopez legandosi all’Udinese con un contratto quinquiennale.

A proposito di firme non c’è ancora quella di Totò Di Natale sul nuovo contratto con scadenza giugno 2015 e opzione su quella successiva. Restano da limare ancora alcuni particolari, ma l’affare non è più in discussione. Il giorno buono dovrebbe essere quello di lunedì.

In attesa di scegliere il vice di Brkic e la terza punta, l’Udinese deve sfoltire la rosa. Angella viene dato in partenza per il Watford, in Inghilterra potrebbe andare anche Fabbrini per il quale nelle ultime ore è spuntata un’ipotesi Bologna nel caso in cui i rossoblù cedessero Diamanti.

Faraoni, dopo essere stato riscattato definitivamente dall’Inter, andrà a fare esperienza, questo indipendentemente da quello che sarà il desino di Basta. Anche per lui si era parlato della soluzione Watford ma il giocatore preferisce l’Italia e allora ecco spuntare l’idea Sassuolo. Da Siena potrebbe arrivare Angelo.

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