Lo spirito Edera rivive a San Marco

Pomeriggio di basket sul campo all’aperto della parrocchia udinese con le vecchie glorie campioni regionali Csi juniores anni Settanta superate dalla leva 1971. Trofeo Astante alla Geatti sulla Sbrindella, premio combattività Gentile a Sandri
Udine 22 Giugno 2013. Partita vecchie glorie Edera campetto di San Marco. Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi
Udine 22 Giugno 2013. Partita vecchie glorie Edera campetto di San Marco. Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi

UDINE. Per un pomeriggio, sperando che dall’esempio ancora vivido rifiorisca una sana abitudine, lo spirito dell’Edera San Marco pallacanestro, e non solo, rivive sul campo all’aperto della parrocchia di Chiavris.

Le vecchie glorie cestistiche dell’Edera, bicampioni regionali juniores del Csi nel 1971 - 1972 e nell’anno seguente, cedono – dopo un primo tempo giocato alla pari – alla leva 1971, l’ultima della società della parrocchia di San Marco.

A seguire, in una sorta di passaggio di testimone, la Sbrindella s’inchina alla Geatti Basket time nell’ultima stracittadina di serie D regionale. Sì, perché la Sbrindella del presidente Paolo Pizzocaro – ex giocatore dell’Edera anni Settanta che ha fondato la nuova società nel 2004 a immagine e somiglianza della prima in cui militò – lascia la casa madre Fip e approda all’Uisp.

Ne esce onorato al meglio, sul piano della voglia di stare insieme in campetto, il trofeo Paolo Astante, allenatore - amico dell’Edera due volte campione regionale juniores Csi, torneo organizzato da Associazione San Marco, Gruppo sportivo K2 e Pallacanestro Sbrindella. Sotto l’occhio vigile del parroco don Carlo Gervasi, che s’improvvisa anche fotoreporter, e con la fattiva partecipazione pure della vedova Astante, Laura Serravalle.

Alla fine, nella sala dell’oratorio San Marco, premiazioni, poi pastasciutta e buon vino per tutti, con coppa combattività Sandro Gentile, a ricordare un altro “ederino” che non c’è più, andata al capitano della Sbrindella, Federico Sandri.

Sul campo, come detto, l’Edera anni Settanta paga la differenza d’età con la leva 1971: 35-58 il finale (11-12, 20-28, 23-34). ANNI ’70: Flavio Di Benedetto, Daniele Di Benedetto 5, Giorgio Boron, Paolo Calligaris, Carlo Sabbadini 2, Umberto Romanelli, Mirco Degano 12, Roberto Spadaccini 2, Renzo Scalambrin 14, Giorgio Bonfada; coach Sergio Maschio. LEVA 1971: Paolo Gheller 9, Claudio Cirio 4, Maurizio Sterpelloni 2, Franco Serravalle 2, Antonio Guarneri, Franco Gritti 2, Alberto Querini 9, Romano Bregolin 19, Andrea Baldan 11; coach Dario Bertossi. ARBITRI: Luciano Pontoni, Giuseppe Orlando e Giovanni Maione.

Più netto il 106-69 (25-16, 47-33, 73-50) della Geatti sulla Sbrindella. GEATTI: Antoniolli 19, Battistig 9, Trevisini 13, Dorigo 8, Pitis 25, Springolo 13, Lauzana 19; coach Pesante. SBRINDELLA: Angeli 6, Fonda 12, Gaddi 2, Federico Pozzi 14, Riccardo Pozzi 19, Sandri 11, Silvetsri 5; coach Dose. ARBITRI: Orlando e Maione.

Il campo ha parlato. Il bordocampo ha partecipato. Che torni in voga il sano campetto.

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