Lo Swansea esonera Guidolin

Si chiude così dopo meno di dieci mesi l’esperienza in Premier League del tecnico di Castelfranco che lo scorso gennaio aveva accettato di tornare in panchina dopo l’anno sabbatico seguito all’addio all’Udinese e la parentesi da supervisore tecnico delle squadre della famiglia Pozzo
Swansea City manager Francesco Guidolin during the pre-season friendly match at Molineux, Wolverhampton. PRESS ASSOCIATION Photo. Picture date: Saturday July 30, 2016. See PA story SOCCER Wolves. Photo credit should read: Clint Hughes/PA Wire. RESTRICTIONS: EDITORIAL USE ONLY No use with unauthorised audio, video, data, fixture lists, club/league logos or "live" services. Online in-match use limited to 75 images, no video emulation. No use in betting, games or single club/league/player publications.
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UDINE. Francesco Guidolin non è più l’allenatore dello Swansea. La notizia era ormai nell’aria e la sconfitta di sabato contro il Liverpool è stata fatale al tecnico di Castelfranco Veneto. La società gallese ha anche annunciato il nome del sostituto, l’ex ct degli Usa Bob Bradley. Si chiude così dopo meno di dieci mesi l’esperienza in Premier League di Guidolin che lo scorso gennaio aveva accettato di tornare in panchina dopo l’anno sabbatico seguito all’addio all’Udinese e la parentesi da supervisore tecnico delle squadre della famiglia Pozzo (la stessa

Udinese, il Watford e il Granada). Ingaggiato con i Cigni in piena zona retrocessione al posto di Monk, Guidolin era riuscito a conquistare la salvezza, chiudendo il campionato addirittura al 12esimo posto e guadagnandosi il rinnovo fino al 2018. Ma in questa stagione le cose non sono andate altrettanto bene: dopo aver vinto alla prima giornata sul campo del Burnley, lo Swansea ha collezionato appena un punto (contro il Chelsea di Conte) nelle successive sei gare, oltre a essere eliminato dal Manchester City in Coppa di Lega.

Sabato l’ultimo atto, il ko interno per mano dei Reds di Klopp: con la squadra terz’ultima, la proprietà americana ha deciso di cambiare nonostante i giocatori fossero dalla parte del tecnico italiano (“Abbiamo dato tutto e abbiamo lavorato duro. Siamo con Guidolin”, la posizione del capitano Britton).

A prendere il posto dell’ex allenatore di Vicenza, Palermo, Bologna e Udinese il 58enne Bob Bradley, dal 2006 al 2011 ct degli Stati Uniti e primo tecnico americano a lavorare nel massimo campionato inglese.

Bradley era dal novembre 2015 alla guida del Le Havre, nella serie B francese, con cui nella scorsa stagione ha sfiorato la promozione in Ligue 1 e che guiderà per l’ultima volta stasera, nel posticipo col Sochaux.

Battuta dunque la concorrenza di Ryan Giggs, altro nome accostato alla panchina dello Swansea.

“Siamo dispiaciuti di separarci da Francesco - ha commentato Huw Jenkins, presidente del club - Sentivamo che si fosse meritato una chance per il lavoro svolto nella scorsa stagione ma sfortunatamente non siamo stati in grado di confermarci e abbiamo ritenuto che fosse necessario cambiare le cose il prima possibile”.

Quello al Swansea è il primo cambio in panchina stagionale in Premier League.

Argomenti:udinese calcio

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