L’Udinese saluta Walace, occhio all’Atalanta: vuole Perez e Bijol
Prima operazione in uscita per il club bianconero che ha trovato l’accordo con il Cruzeiro per la cessione del centrocampista brasiliano

UDINE. Prima operazione in uscita per l’Udinese. Il club bianconero ha trovato l’accordo con il Cruzeiro per la cessione di Walace.
Nelle casse bianconere entreranno 8 milioni di euro. E non è finita qui. Sta diventando realtà la pazza idea dell’Atalanta, che per affrontare al meglio la prossima stagione costellata dalle sfide di Champions League, ha scritto anche i nomi di Nehuen Perez e Jaka Bijol sulla lista della spesa gradita a Gian Piero Gasperini.
La boutade d’inizio mese è rimasta tale fino a sabato 22 giugno, quando da Bergamo è arrivata la certezza che i due bianconeri sono due obiettivi concreti, seppur con percentuali differenti.
Il grave infortunio riportato al legamento crociato da Giorgio Scalvini a inizio giugno, e la chiusura del rapporto con Josè Palomino, ai saluti dopo sette anni, hanno aperto una falla sul centro destra, là dove Gasperini vedrebbe bene Perez, che al momento è quindi una priorità per il ruolo da coprire.
L’argentino, che lunedì 24 giugno festeggerà il suo 24°compleanno, è inserito tra altri due profili stranieri tenuti sott’occhio dai Percassi, ma potrebbe beneficiare di una corsia preferenziale legata ai tempi di una trattativa che potrebbe decollare entro il 30 giugno, il termine entro il quale l’Atletico Madrid può esercitare il diritto di recompra sul giocatore, riportandosi a casa Perez con 12.5 milioni di euro da sborsare all’Udinese. È la famosa clausola che gli spagnoli inserirono due anni fa quando stipularono la cessione di Perez all’Udinese per 10 milioni, inserendo la possibilità di riprendersi il difensore entro la fine delle successive tre stagioni con un “premio” a salire. L’ultima, infatti, è prevista a 15 milioni per il 30 giugno ’25.
Va detto che questa possibilità non è stata ancora manifestata dall’Atletico, e soprattutto non impedisce la vendita del giocatore da parte dell’Udinese, che comunque dovrebbe corrispondere agli spagnoli una cospicua percentuale sulla rivendita. Sarebbe stato così anche a gennaio se Perez fosse passato al Napoli per 18 milioni più 2 di bonus, nell’ambito di un trasferimento poi mandato a monte da Aurelio De Laurentiis. Sono cifre che l’Atalanta potrebbe spendere per un Perez che avrebbe anche già manifestato l’intenzione di volersi confrontare in club con frequentazione europea, e che potrebbero essere ritoccate di molto se nel pacchetto ci finisse anche Bijol
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