L’ultima idea per l’attacco si chiama Sau
UDINE. Non si può parlare di una trattativa avviata, ma di un’idea che potrebbe trovare delle conferme nelle prossime ore. L’Udinese, che come è noto ha bisogno di un attaccante per rinforzare il reparto avanzato, ha inserito nella lista della possibile spesa Marco Sau, classe 1987, 25 gol nelle ultime tre stagioni a Cagliari.
Il giocatore, che è legato al club sardo da un contratto con scadenza 2017, vorrebbe continuare a giocare in serie A e accetterebbe di buon grado il trasferimento in Friuli.
Il suo procuratore si è sentito telefonicamente con i dirigenti dell’Udinese, ma anche con quelli del Chievo. La piazza friulana viene sicuramente preferita da Sau, non resta che attendere qualche giorni per vedere se la trattativa decollerà o meno.
Il club veneto è particolarmente attivo sul fronte degli attaccanti. Il presidente Campedelli ha dato mandato ai suoi dirigenti di portare a Verona Abel Fernandes, ex Palermo.
Inevitabile chiedersi se in caso di ingaggio sia dell’uruguayano che di Sau, il Chievo non entri nell’ordine di idee di cedere Paloschi, che l’Udinese forse considera la sua scelta primaria per il reparto offensivo. L’ostacolo è rappresentato dal costo: si parte da una base di 7 milioni, cifra teoricamente fuori dal budget bianconero.
In questo fine settimana gli uomini di mercato di Gino Pozzo hanno avuto la possibilità di parlare con il manager del bomber greco Mitroglou. Il giocatore ha sicuramente un curriculum importante, è reduce da una stagione in cui ha segnato 18 reti tra campionato greco ed Europa.
L’ostacolo più grosso per l’eventuale approdo dell’ellenico in Friuli è rappresentato dall’ingaggio. Sembra che non viaggi a uno stipendio di 2 milioni a stagione, ma che guadagni 1,3 milioni. Sempre troppo, per le casse bianconere.
In questi casi conta molto la volontà del giocatore, della sua voglia di ridursi l’ingaggio o di farselo spalmare pur di confrontarsi i un campionato come quello italiano, E magari la sponsorizzazione dei suoi connazionali Karnezis e Kone.
Per quello che si è visto all’Europeo Under 21 l’attaccante più adatto a completare il reparto offensivo dell’Udinese è lo svedese Guidetti che stasera sarà impegnato nella semifinale dell’Europeo contro la Danimarca. Fino al termine del torneo non si saprà nulla del suo futuro.
Guidetti in passato non ha mai nascosto il suo desiderio di confrontarsi con la serie A, ma per lui, che è in scadenza di contratto, le offerte abbondano da varie parti d’Europa. E pure lui guadagna tanto. Forse troppo.
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