«Meglio il Rocco che Modena e basta con questa rivalità»
UDINE. Manca l’ufficialità, ma che l’Udinese giocherà a Trieste le prime gare della nuova stagione è ormai fatto praticamente certo. E i tifosi bianconeri tutto sommato apprezzano la decisione. «Avrei preferito giocare a Klagenfurt - dichiara Daniele Muraro - anche nell’ottica di un’Europa unita, ma piuttosto che Modena accetto di buon grado Trieste, e credo anche la maggior parte dei tifosi friulani».
«L’ideale sarebbe stato giocare sul nuovo manto del Friuli - dice Anthony De Lorenzi -, ma questo è un sacrificio che si fa volentieri. E poi il Rocco ci porta fortuna». E sul precedente positivo che ha visto l’Udinese vincere a Trieste contro il Cagliari pone l’accento anche Stefano Collavino: «Ci ha portato bene alla fine della stagione scorsa, speriamo sia così anche per l’inizio della prossima. Penso che giocare al Rocco sia un disagio accettabile per noi, anche perché dover andare a Modena per l’Europa League sarebbe decisamente più scomodo. E poi è un modo per portare a Trieste una visibilità europea che per la regione tutta non guasta di certo».
Sulla pubblicità e sul marketing regionale punta molto anche Paolo Vicedomini che spiega: «É un modo per mettere in vetrina la nostra bella regione e al tempo stesso chiudere questo campanilismo sterile che continua ad esserci tra Udine e Trieste».
E a proposito di campanilismo, una frangia di sostenitori dell’Unione non ne vuole proprio sapere di “affidare” il Rocco ai friulani, affermando che nell’impianto di Valmaura deve giocare solo la Triestina. «Sarebbe ora di finirla con queste cose - taglia corto Nevio Marazzato -. Non siamo mica bellicosi, andremo a Trieste in 10 o 12 mila e porteremo gare europee, gente, tifosi ospiti, che mangeranno, vivranno e conosceranno una bella città. Faremo girare l’economia».
«Da un lato posso capire che dia fastidio a un tifoso della Triestina vedere nel proprio stadio l’Udinese giocare in casa, forse darebbe fastidio anche a me a parti invertite - spiega Salvatore Famularo -, ma dal nostro punto di vista penso che sia al momento il solo modo per elevare lo spettacolo calcistico a Trieste».
«Non vedo il problema se per un paio di gare la curva Fùrlan diventerà Furlàn - dice Marco Battilana -. E trovo ottima l’idea di mettere i seggiolini riciclati dalla Nord del Friuli nel settore ospiti del Rocco. A parte gli scherzi, grazie Trieste, e mandi».
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