Mizzau punta azzurra ai Mondiali di Barcellona
CODROIPO. Ai Mondiali di Barcellona, in programma dal 28 luglio al 4 agosto, Alice Mizzau sarà la punta di diamante dell’Italnuoto femminile nelle gare a stile libero. Nonostante tutti i fari siano puntati su di lei, la nuotatrice friulana sta vivendo queste settimane di attesa senza eccessive tensioni. «Mi fa piacere di essere la prima fra le italiane - spiega -, ma io sono concentrata sulle mie gare e sulle avversarie. E, comunque, non è detto che Federica Pellegrini non scenda in vasca: ha annunciato che avrebbe gareggiato solo nel dorso, lasciando, però, uno spiraglio aperto. Se farà o no i 200 sl lo sapremo solo all’ultimo momenti. Io non lo escluderei».
La ventenne di Beano di Codroipo è ora concentratissima sulle ultime settimane che la separano dalla manifestazione iridata. Ha appena sostenuto gli esami di maturità; libera dagli impegni di studio, può ora finalmente concentrarsi esclusivamente sulle gare in Spagna. «In realtà il grosso del lavoro è già stato fatto durante l’inverno - precisa Alice -. Ora mi attende ancora una settimana impegnativa e poi inizio a scaricare. Mi sono allenata duramente nei mesi passati e mi aspetto di raccogliere i frutti a Barcellona. In questo senso sono molto serena».
Nel prossimo fine settimana Alice sarà in gara agli Open di Francia, ultimo test prima dei mondiali. Gareggerà in azzurro nei 100, 200 e 400 sl. Anche in Spagna gareggerà sulle stesse distanze. In realtà i 100 e i 200 sono le uniche gare confermate; Max Di Mito, il tecnico di Alice, è intenzionato, però, a farla gareggiare anche nei 400. Ci sono poi le staffette: Alice sarà in vasca per la 4x100 sl, la 4x200 sl e la 4x100 mista. Sei gare, insomma, in cui giocarsi una medaglia. La gara dei 200 sl resta però la gara su cui puntare e quella su cui sono riposte le maggiori ambizioni della friulana. «Sono molto rilassata - conclude Alice -. Per me la cosa importante è gareggiare in modo soddisfacente, dando il massimo».
A darle una marcia in più saranno proprio il suo tecnico Di Mito, che la seguirà anche a Barcellona, e i suoi genitori, che saranno sugli spalti a fare il tifo a gran voce. Le speranze di medaglia della nostra regione ai Mondiali di Barcellona sono riposte inoltre sul triestino Piero Codia, nuotatore dell’Aniene, che nell’ultima edizione dei Settecolli ha stabilito il nuovo record italiano sui 50 farfalla.
Monica Tortul
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