Molmenti in kayak sul tetto d’Europa
Il campione pordenonese conquista in Spagna il titolo continentale di slalom già vinto nel 2009: ora punta ai Mondiali.
PORDENONE. Campione d’Europa, per la seconda volta. Daniele Molmenti ha conquistato ieri il titolo continentale di kayak slalom, in Spagna, sul tracciato della Seu D’Urgell, ripetendo l’impresa del 2009, compiuta in Inghilterra, a Nottingham. Il prestigioso bis, siglato dal campione del mondo in carica, ha regalato più di qualche brivido. Perché in Spagna, il portacolori del Gruppo sportivo della forestale ha dovuto rovesciare a sua vantaggio la sorte avversa, dimostrando ormai di esser quasi diventato un moderno re Mida della canoa, capace di trasformare in oro tutto ciò che tocca.
Che gli astri non fossero stati inizialmente ben disposti nei suoi confronti, lo si era capito dalle qualifiche quando, dopo aver subito cinquanta secondi di penalità per un salto di porta, Molmenti è stato chiamato a un portentoso riscatto per conquistare la semifinale, chiusa ieri in quarta posizione. Nella manche decisiva la dea bendata sembrava tendergli un’altra trappola. L’urto della coda della canoa di Molmenti contro le rocce, nascoste sotto la prima rapida del tracciato spagnolo, poteva trasformarsi nel colpo di spugna sui sogni di gloria.
Ma l’asso della pagaia ha trasformato il sinistro trabocchetto in un trampolino di lancio per la vittoria. Con una fulminea intuizione, Molmenti ha capito che la sua canoa aveva sbattuto sul fondo perché l’acqua si era abbassata e c’era più spazio per passare sotto le paline, appese sopra i flutti del tracciato di slalom. Come logica conseguenza, di un sillogismo compiuto a tempo di record, ne derivava la possibilità di limare le traiettorie, infilandosi dove nessuno era passato.
«Toccato il fondo – ha raccontato Molmenti – ho cambiato strategia, decidendo di modificare le linee». Una scelta rapida e azzeccata, come si è visto dall’intertempo di Molmenti, più veloce degli altri di oltre un secondo. Sul traguardo il canoista di Pordenone ha fermato i cronometri a 93 secondi e 93 centesimi. Niente ha potuto contro di lui lo spagnolo Samuel Hernanz, fermatosi a 90 centesimi dall’oro. Bronzo per la giovane rivelazione della Repubblica Ceca Jiri Prskavec, a 1 secondo e 48 centesimi da Molmenti. Completano il quadro dei successi di Molmenti il quarto posto nella gara a squadre del kayak e il quinto nella gara a squadre della canadese biposto.
«Su questo tracciato mi trovo bene, ho vinto anche l’anno scorso una prova di Coppa del mondo» ha ricordato Molmenti, che ora guarda soprattutto ai campionati iridati di settembre, passaggio obbligato per qualificarsi alle Olimpiadi di Londra del 2012.
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