Mondiale sci nordico Pittin ritorna in gara oggi in combinata

«Se salto bene e parto con i migliori nella 10 km, mi diverto». Roberta D’Agostina debutta nel salto dal trampolino Hs 106
21/11/2012 - Lillehammer (NOR) Alessandro Pittin jumps in Lillehammer's Hill during a training for the first FIS Nordic Combined race in Lillehammer. Photo Credit: Federico Modica
21/11/2012 - Lillehammer (NOR) Alessandro Pittin jumps in Lillehammer's Hill during a training for the first FIS Nordic Combined race in Lillehammer. Photo Credit: Federico Modica

PREDAZZO. Oggi, al Mondiale prove nordiche in Val di Fiemme si saprà se l’asso friulano Alessandro Pittin è tornato ai grandi livelli agonistici di poco più di un anno fa a Chaux Neuve, in Francia, quando vinse tre gare in coppa del Mondo di combinata nordica in tre giorni che lo lanciarono al secondo posto in classifica generale di Coppa.

Purtroppo, il talento di Cercivento, che ha conquistato il bronzo all’Olimpiade di Vancouver, s’è poi fratturato una spalla. Quando stava ritrovando la forma, a dicembre scorso, nuovo infortunio a un polso l’ha stoppato per più di un mese. Oggi rieccolo in gara, quella che dà il titolo iridato nella Gundersen di combinata dal trampolino Hs 106: via alle 10, alle 15 la 10 chilometri di fondo a inseguimento a Tesero.

Qual è lo stato di forma del finanziere friulano all’esordio? «Mi manca la piena fiducia nel salto per fare qualcosa in più e tanto allenamento nel fondo per la condizione migliore. Quindi, nel salto ci sarò solo io contro me stesso, nel fondo spero che il pubblico di casa mi spinga oltre il limite. Vedo un grosso punto di domanda davanti a me, ma forse questo mi toglierà un po’ di pressione. Sono all’85%, ma se salto bene e parto nella 10 km con i migliori, mi divertirò anch’io».

Nelle prove dal trampolino Pittin (in gara ci sarà anche il tarvisiano Giuseppe Michielli per ottenere un piazzamento entro i migliori 20) ha fatto misure non eccelse, entro le 30 migliori. In gara, però, sa trasformarsi. «In una competizione importante quale il Mondiale – dice Pittin da poco entrato nel team della Red Bull – non c’è altro obiettivo che la medaglia. Sono convinto di avere lavorato bene. Certo, il tempo è stato davvero poco; quindi, so di non essere al 100%, ma non mi scoraggio. Il mio sogno è vincere l’oro all’Olimpiade; quindi, spero di ripartire da questo Mondiale».

La concorrenza è tanta. «Sono convinto che ci siano almeno 10 atleti in grado di puntare a una medaglia». E’ il leader dell’Italia che ha fatto enormi progressi, aspettative? «La nostra squadra ha un gran potenziale, il problema è che finora non l’ha ancora dimostrato. Domenica nella gara a team, nella staffetta 4x5 km, potremo fare un buon risultato».

Oggi, alle 16, sul trampolino Hs 106 sarà in palio anche il titolo mondiale in rosa: al via ci sarà pure la tarvisiana Roberta D’Agostina. Alle 17, Sebastian Colloredo e Andrea Morassi saranno impegnati, sempre sul trampolino piccolo, nelle qualificazioni per la gara di domenica per il titolo. Giorgio Di Centa e Marina Piller entreranno in scena domani a Tesero nelle skiathlon di fondo.

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