Nella scia del Villa è rimasto soltanto il Cavazzo

TOLMEZZO. Villa spietato con l’Illegiana, Cavazzo di misura sui Mobilieri (alla prima sconfitta fuori casa), Cedarchis ko tra le pareti amiche nel derby con il Real Ic, mentre in zona salvezza punti salvezza per Trasaghis e Pontebbana. Questi i motivi salienti della nona giornata della Prima categoria del Carnico.
Nei suoi 91 anni di storia (la più “anziana” società del calcio della montagna), il Villa non aveva mai ottenuto una vittoria così roboante, mentre l’Illegiana ha stabilito il suo record al negativo in fatto di reti incassate.
«I nuovi arrivati stanno contribuendo in maniera determinante a quel salto di qualità che da tempo stavamo attendendo – ammette il bomber della capolista Gianluca De Prophetis -, e in questa prima parte della stagione i risultati stanno arrivando. La squadra ha trovato un suo equilibrio e noi la davanti riusciamo a finalizzare tutto quanto i compagni creano. Siamo già a quota 25 gol realizzati, speriamo di proseguire».
E adesso pensare in grande è d’obbligo. «Niente è proibito – conclude De Propetis – ma sarà importante non montarci la testa e mantenere un profilo molto basso».
Ancora una volta il Cavazzo ha fatto i conti con la poca lucidità in fase offensiva e, dopo il doppio vantaggio, nel finale ha dovuto soffrire davanti alla reazione dei Mobilieri, ma al sospirato triplice fischio il successo è arrivato e il pensiero è già andato a sabato, al match con il Real Ic da affrontare senza gli squalificati Burba e Sgobino.
Prima sconfitta per il Cedarchis targato Stefano Fornasarig e il ko è quanto mai indigesto in quanto arrivato da parte dei cugini del Real Ic che sono andati a segno con il ritrovato Radina e poi hanno potuto contare sulle parate dell’ottimo De Giudici che ogniqualvolta vede giallorosso si esalta.
Settimo risultato utile consecutivo per un Bordano che di questo passo diventa difficile definire solo una sorpresa: il pareggio con l’Ovarese è di quelli che conta. É terminata senza vincitori anche la sfida tra il Campagnola e il Paluzza con i padroni di casa a imprecare per il rigore fallito di Marioni, “ipnotizzato” da Simone Concina.
Nelle zone della bassa della classifica la Pontebbana ha espugnato Moggio, inaugurando al meglio l’era Roberto del Bianco in panchina. «Ho apportato qualche variazione tattica con maggiore attenzione in fase difensiva e più dinamismo a centrocampo e i tre punti sono arrivati».
Trasaghis in Val d’Incarojo subito sotto per il rigore di capitan Maion, poi si è scatenato Gianni Iacuzzi e per la Velox è stata notte fonda con un ultimo posto da allarme rosso (-7 dal terzetto a quota 8 formato da Pontebbana, Campagnola e Trasaghis) e venerdì gialloblu in campo nell’anticipo (inizio alle 20.30) in casa del Campagnola.
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