Niente Milan, Atalanta molto vicina all’affondo decisivo per Lazar Samardzic

UDINE. Mai dire mai quando il nome con cui confrontarsi sul mercato è quello Lazar Samardzic, ma stavolta pare proprio che possa essere la volta buona, ovvero quella di una partenza che a casa Samardzic stanno caldeggiano da tutta l’estate e che l’Udinese potrebbe avallare a patto che l’Atalanta corrisponda il prezzo segnato sul cartellino.

Sì, è l’Atalanta dunque, e non il Milan, che sta affondando il colpo sul classe 2002 serbo che dal 2021 a oggi ha messo insieme 98 presenze con 13 gol e 10 assist con la maglia dell’Udinese addosso, del club che lo portò via dalla Red Bull Lipsia, mettendogli letteralmente le ali per crescere e prendere il volo in Serie A.

Ecco, sull’ultimo punto ci sarebbe tuttavia qualcosa da ridire visto che il talento mancino ha stentato a decollare, complice un motore mai portato a completo regime. Come dire che non tutte le premesse sono state rispettate, anche se sono comunque bastate per attirare i compratori.

L’anno scorso l’Inter, come si ricorderà, con l’estenuante telenovela estiva saltata sul più bello per le commissioni extra richieste da “papà Mladen”. È l’ingerente genitore che un mese e mezzo fa aveva ormai trovato l’accordo (personale) con il senior advisor del Milan Zlatan Ibrahimovic, senza tuttavia fare i “conti con l’oste”, quel Gino Pozzo che non ha accettato né i 20 milioni, l’offerta economica a cui il Milan era arrivato, né tanto meno le contropartite tecniche proposte.

Tutti “particolari” che non hanno fatto decollare la trattativa e che invece adesso sta diventando letteralmente “lampo” con l’Atalanta, tenuta sulle spine da due problemi. Il primo, è la cessione alla Juventus di un Teun Koopmainers che proprio non ne vuole sapere di restare a Bergamo, mentre il secondo sono quei 29 milioni che il Celtic continua a chiedere per Matthew O’ Riley.

Da Bergamo fanno sapere che l’Atalanta si è spinta ai 26 che invece potrebbero bastare per Samardzic. Il serbo non è mai stato la prima scelta di Gian Piero Gasperini, ma è stimato da tempo, al punto che ieri le due società hanno intavolato primo tavolo di trattativa dopo che l’Atalanta ha bussato molto forte. L’Udinese chiede sempre non meno di 25 milioni, anche se un accordo potrebbe essere trovato sulla base di 22 più bonus, visto che il serbo andrà in scadenza a giugno ’26.

Non ci sono invece ulteriori sviluppi legati a Nehuen Perez. Il difensore argentino sta puntando i piedi per una cessione che vorrebbe, avendo già accettato di buon grado la prospettiva di giocare la Champions con il Porto, ma la distanza tra l’offerta dei lusitani (15) e la richiesta dell’Udinese (minimo 20) è una forbice che non permette di tagliare alcun nastro.