Papera di De Sanctis il Napoli si salva con il solito Cavani

FIRENZE. Nonostante il 100° gol in A di Cavani al Napoli non riesce l’impresa di conquistare la quarta vittoria di fila in questo inizio 2013, che gli avrebbe permesso di superare la Lazio e tallonare la Juve capolista. La squadra di Mazzarri deve accontentarsi di un pareggio (1-1) a Firenze per giunta conquistato in rimonta nel finale di tempo con il suo bomber salito a 17 reti in campionato. Anche la Fiorentina alla fine si aggrappa al primo punto di questo nuovo anno. Un risultato positivo contro un avversario temibilissimo grazie al quale interrompe la striscia di tre ko. Oltretutto i viola al 33’ del primo tempo si sono ritrovati in vantaggio con un gol fortunoso, facilitato dalla papera di De Sanctis. Un gol nato da un lungo lancio di Roncaglia titolare dopo le ultime due esclusioni, partito da oltre 50 metri e indirizzato a Toni. L’inizio del match, più ruvido che spettacolare è stato contrassegnato dai fischi dei tifosi viola all’ex Behrami che al 10’ della ripresa Mazzarri ha sostituito (lo svizzero non ha gradito) perchè a rischio espulsione. Bergonzi dopo sei ammoniti nei primi 37’ gli ha evitato due volte il secondo giallo provocando le proteste di giocatori e pubblico di casa, compreso Andrea Della Valle. La Fiorentina poi ha protestato anche per un precedente contatto Toni-Britos. Mentre Maggio si è guadagnato gli applausi per aver ammesso di aver toccato lui il pallone al guardalinee che gli aveva assegnato il fallo laterale. Una volta avanti la Fiorentina, priva ancora di Pizarro (regista ha giocato Aquilani) ha continuato a fare la partita mostrando ancora limiti in attacco dove Toni e Jovetic hanno tirato una sola volta. Il Napoli, schierato allo stesso modo per la terza volta di fila, con Cannavaro che si è scaldato nel finale ma non è entrato, ha giocato molto accorto e raccolto per cercare di mettere in difficoltà i viola in ripartenza: ma Gonzalo&C. erano sempre attenti. Solo prima dell’intervallo, su punizione di Hamsik, Cavani al primo vero affondo ha fatto centro di testa.
Nella ripresa poche le emozioni nonostante ’ingresso anche di Insigne con Zuniga al posto dell’infortunato Gamberini, altro ex: un tiro di Cavani a lato, due interventi provvidenziali di Neto, specie al 38’ sull’inzuccata ravvicinata di Pandev, un siluro impreciso di Jovetic e soprattutto un’occasionissima sprecata da Aquilani nell’ultimo minuto di recupero. Ma alla fine il pari è giusto, il Napoli resta in corsa-scudetto, la Fiorentina difende per ora il 5° posto.
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