Pordenone, si apre la settimana decisiva per l'arrivo di Zironelli

Serie C: il Mestre fa opposizione, ma a giorni l’operazione si dovrebbe concludere. Intanto la Virtus Entella “chiama” Tedino
Il presidente Mauro Lovisa attende che Zironelli si liberi dal Mestre. Poi avverrà l’agognato matrimonio
Il presidente Mauro Lovisa attende che Zironelli si liberi dal Mestre. Poi avverrà l’agognato matrimonio

PORDENONE. Il countdown è partito. Questa settimana dovrebbe essere quella “buona” per vedere Mauro Zironelli con i colori del Pordenone. Il tecnico, a quanto pare, si libererà dal Mestre – il presidente Stefano Serena ha aperto al suo addio – e firmerà il contratto biennale proposto dal club neroverde.

Al De Marchi si respira grande fiducia attorno a questa operazione. Tuttavia, nell’ipotesi che l’affare non dovesse andare a buon fine, la società cittadina avrebbe individuato in Paolo Zanetti (Alto Adige) e in Stefano Sottili (Viterbese) i profili alternativi.

Agli sgoccioli. La trattativa infinita pare abbia imboccato il rettilineo finale. Serena sarebbe pronto a liberare Zironelli, che non vede l’ora di iniziare la sua avventura con la tuta dei ramarri. Per cautelarsi, però, il Pordenone tiene sott’occhio sia Zanetti sia Sottili, di fronte nella sfida di ritorno dei quarti di finale playoff.

Il primo è il nome nuovo della categoria e del pianeta allenatori senior: classe 1982, è il più giovane trainer “pro” della stagione in Italia. Con una squadra non certamente eccezionale, l’Alto Adige, è riuscito a chiudere il campionato al secondo posto, un risultato del tutto inaspettato.

Non più di primo pelo – classe 1969 – è invece Sottili, che prima dell’esperienza alla Viterbese in categoria ha allenato, tra le altre, Carpi, Carrarese, Venezia, Pistoiese, Bassano e Arezzo. Sono invece da escludere i nomi circolati la scorsa settimana, da Vincenzo Italiano (Arzignano) a Eziolino Capuano (ex Samb).

Il primo obiettivo era ed è sempre Zironelli, la cui nomina sta slittando solo per l’opposizione del Mestre. Ormai manca poco: per ammissione dello stesso presidente l’oggetto dei desideri neroverdi «ha fatto il suo corso» tra gli arancionero.

La frase è stata detta nel corso di una conferenza stampa convocata dallo stesso Serena per discutere del futuro del club, non così sicuro se non dovesse entrare un nuovo socio.

Anche la precarietà del sodalizio sta spingendo “Ziro” verso una nuova esperienza in una piazza che, ormai, è diventata una habitué della categoria. Il prossimo sarà il quinto anno di fila dei ramarri in serie C.

L’ex. Bruno Tedino, alla guida del Palermo sino a poche settimane fa, sarebbe nella lista dei desideri di un club appena retrocesso in serie C.

Si tratterebbe della Virtus Entella: secondo il sito tuttoc.com, l’ex trainer neroverde, già nel mirino dei liguri lo scorso anno, sarebbe il favorito per la panchina assieme a Claudio Foscarini, ex condottiero di Cittadella e Livorno.

©RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto