Pordenone tra calcoli e febbre del tifo

Ecco come i neroverdi andrebbero in C. Domenica due pullman dal Bottecchia

PORDENONE. E ora… (ri)vincere. I tre punti col Montebelluna sono già un ricordo. Perché parte con questo imperativo la settimana del Pordenone. Con una vittoria sulla capolista Porto Tolle, domenica prossima, sarebbe quasi fatta. E vi spieghiamo perché.

Combinazioni. In caso di arrivo a pari punti (possibile), c’è lo spareggio in campo neutro. La gara si giocherebbe domenica 12 maggio. E’ una combinazione possibile: si verifica, per esempio, se il Delta incamera due pareggi, e il Pordenone vince l’ultima col Legnago. Meglio vincere a Porto Tolle: si supererebbe il Delta, salendo in vetta con un punto di vantaggio. All’ultima giornata, poi, il Pordenone riceve il Legnago, squadra senza più obiettivi e con cui scorre buon sangue.

Attesa. Intanto, sale la febbre per la partitissima. Il Pordenone mette a disposizione due corriere gratuite per i tifosi. Il primo pullman, riservato agli ultras, partirà dallo stadio Bottecchia alle 9.30, il secondo alle 12.30 sempre dal Bottecchia. Adesioni possibili sino a esaurimento posti, un centinaio in tutto, telefonando allo 0434.573829 o inviando una e-mail a info@pordenonecalcio.com

Arma. L’arma-Zlogar: con l’inzuccata al Bottecchia, sono tre i gol di testa, e decisivi, realizzati dal “generale” sloveno. Grazie ai suoi blitz, sono arrivate le vittorie con Giorgione, Vecomp e, appunto, Montebelluna. Oltre a Zubin-Sessolo, in zona gol si può puntare anche su di lui.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto